Caro iCrewer e affezionato seguace di Mirca Ferri, ma anche caro lettore che non conosci questa giovane autrice, eccomi oggi a parlarti della nuova uscita della scrittrice, (pubblica sia in self che con case editrici), che ha prodotto molti lavori e acquisisce sempre più consensi da parte del pubblico; dal 6 gennaio è disponibile una nuova antologia, dal titolo Il Confine del Nulla, nella quale si affronta, attraverso dieci racconti, un tema molto profondo: il margine sottile di quel’istante che profuma di eternità. Ma andiamo ad approfondire.
Mirca Ferri noi già la conosciamo per le Geometrie dell’Amore, una trilogia sull’amore dai titoli Lati scaleni, Direzione ipotenusa e Rette coincidenti, in cui si narrano le vicende di una giovane protagonista e della sua cerchia di coetanei attraverso le quali si procede ad un viaggio, si vive una crescita emotiva, cavalcando le onde dell’amore in tutte le sue forme; ha poi pubblicato la prima antologia dal titolo Sopravvissuti e, durante l’intervista a noi concessa, ha dichiarato che questa tipologia di lavoro affianca la sua creazione di romanzi, perché può così trattare contemporaneamente più temi a lei cari, in un unico testo che risulti breve e comunque piacevole. Mirca ha scritto anche poesie e affronta molte tematiche riguardanti l’essenza dell’uomo e i mille sentimenti che accompagnano la vita di ogni essere umano. Da qui nasce Il confine del Nulla, racconti di forte impatto emozionale, sviscerando il sentimento più ancestrale dell’essere umano: il rapporto con la morte e la solitudine.
Lo sapevo, lo sapevo!!!Me lo immnaginavo che stava lavorando a unaltra antologia. I suoi scritti breferiti. Brevi, efficaci, taglienti, a muso duro come direbbe un suo concittadino il compianto Pierangelo Bertoli. Brava Mirca. Gi ordinato. Sono molto curiosa di leggerlo e conoscere anche la vostra recensione.
A presto ci sarà la recensione. Tra i libri di Mirca quale hai più amato?
Sopravvissuti e Rette coincidenti. Anche Radici dinfanzia, ali di vita ma nei precedenti si evince la maturit artistica e letteraria dellautrice
Ciao Icrew! Mirca non self, tutti e due. Ha pubblicato con 2 case editrici differenti ( tra cui la famosa trilogia tutta con Pav ma da spirito libero si pubblica anche lei. Io ho visto crescere questo libricino “il confine del nulla” che di “Ino” h solo il numero di pagine perch i racconti sono davvero originali, ti spezzano, ti ricompongono, ti lasciano sospeso. Emoz<ionante. Consiglio a tutti lacquisto.
Grazie mille, abbiamo corretto subito la svista. Quale tra i libri di Mirca Ferri hai preferito?
Radici dinfanzia, ali di vita per me un gioiello. Un autobiografia precisa con riferimenti storici antichi. Lti scaleni e tutta la trilogia mi hanno ricordato i favolosi anni 0. Devo ancora leggere Sopravvissuti. Ho letto recensioni tutte molto positive
E’un’antlogia breve ma non si legge tutta dun fiato perchè alcuni racconti sono intensi, profondi a tal punto da meritare una pausa prima di leggere i sucessivi. Questa volta Mirca Ferri ha scelto uno stile più difficile, nella sua scrittura, volendo approfondire tematiche impegnative e delle quali, sovente, non si ha il coraggio di parlare ( in primis il racconto “Il peso delle parole” Sono curiosa di sapere cosa ne penseranno gli autori di questo blog. Per me, come al solito, ha dato una strigliata di novità senza remore o censure mantenendo la sua eleganza e uno stile impeccabile.