Novità in libreria per 66thand2nd
Vincere a Roma. L’indimenticabile impresa di Abebe Bikila di Silvain Coher
Roma, sabato 10 settembre 1960, penultimo giorno dei Giochi olimpici e ultimo del calendario etiope. Sulla linea di partenza i corridori si scaldano in attesa del colpo di pistola che sancirà l’inizio della maratona. Tra loro un atleta sconosciuto, serio in volto e taciturno. È scalzo. Il suo nome è Abebe Bikila, caporale della guardia reale del negus. È lì per vincere, e vincerà.
Due ore, quindici minuti e sedici secondi di corsa sui sampietrini della via Sacra, l’asfalto rovente della Colombo, il basolato di via Appia, accarezzando a piedi nudi il selciato della Città Eterna come fosse la terra dei suoi altopiani. «Vincere a Roma sarà come vincere mille volte» aveva detto l’imperatore Hailé Selassié, una rivalsa a ventiquattro anni dalla presa di Addis Abeba a opera delle truppe di Mussolini.
SCUSATE IL DISTURBO di Patty Yumi Cottrell
Helen Sorella Affidabilità, Helen paladina dei più deboli, Helen salvatrice del mondo.
Helen che condivide un monolocale a New York e si occupa di ragazzi problematici dopo una breve, brevissima stagione di popolarità come artista emergente a Milwaukee.
Helen che riconduce sempre tutto a sé stessa, una delle sue molteplici doti.
Con Scusate il disturbo Patty Yumi Cottrell si afferma come una voce nuova e del tutto singolare nel panorama letterario mondiale.
Novità in libreria luglio 66thand2nd
Dimenticare nostro padre di Francesco Bolognesi
È l’estate del 2006 a San Zenone, un paese in provincia di Ferrara. Un gruppo di ragazzini delle medie trascorre le giornate a giocare a calcio sull’argine: è questa la loro passione, il loro linguaggio. Per alcuni sarà l’ultima estate prima delle scuole superiori a Ferrara, per altri quella del primo amore, della prima sbronza, della morte del nonno. Per tutti sarà l’estate dello scoppio di «Calciopoli» e del Mondiale di Germania che scandirà il loro tempo. Eruzione, Mietitura, Il vangelo e gli altri, cresciuti tra il catechismo e i silenzi dei padri, un giorno trovano dei ragazzi pakistani che giocano a cricket nel «loro» campo, quello da calcio.
Francesco Bolognesi scrive un romanzo di formazione coinvolgente, tra nazionali che si sfidano al Mondiale e culture che si incontrano (e scontrano) in un’estate emiliana afosa e piena di zanzare.