Mondadori torna in libreria con un nuovo thriller noir ricco di mistero dal titolo Il gioco della salamandra di Davide Longo. L’autore ci accompagna in un’indagine guidata da un giovane detective, un po’ fuori dalle righe ma assolutamente molto arguto. Infatti, non sarà solo la trama a farvi appassionare a questo libro, bensì anche il particolarissimo sedicenne, Olivo Depero, che si ritroverà ad indagare su alcune strane scomparse, apparentemente non legate fra loro. Pronti ad immergervi in questo fitto mistero?
Il gioco della salamandra di Davide Longo, edito Mondadori – la trama
La casa editrice Mondadori sceglie di pubblicare per la prima volta questo autore, lanciando niente di meno che il primo romanzo thriller adatto ad adulti e ragazzi di Davide Longo.
Olivo Depero, sedici anni, salta da una comunità all’altra da quando ha perso i genitori in un terribile incidente. Ama i libri, odia i congiuntivi sbagliati, indossa vestiti sempre uguali e dice al massimo seicento parole al giorno, lo stretto indispensabile per comunicare con il mondo. Anche se il mondo non ha segreti, per Olivo, che con la sua intelligenza straordinaria memorizza, deduce, intuisce, vede cose che nessun altro vede. È per questa sua dote che una commissaria di polizia disperata pensa che lui sia l’ultima possibilità per ritrovare quattro adolescenti scomparsi. Un caso in cui c’è qualcosa di strano che Olivo non riesce a capire. Esattamente come piace a lui. In questa vicenda Olivo si ritrova a indagare sulla scomparsa di questi quattro adolescenti, i quali sembrano non avere nessun legame gli uni con gli altri se non per il fatto di frequentare la stessa scuola. Cosa si cela dietro questo mistero?
Un’appassionante indagine del nuovo imprevedibile protagonista di Davide Longo. Il gioco della salamandra, infatti, introduce un nuovo, giovanissimo investigatore che con la sua intelligenza straordinaria memorizza, deduce, intuisce, vede cose che nessun altro vede, e sarà in grado di appassionare ragazzi e adulti.
Chi è Davide Longo?
Davide Longo è uno scrittore, un insegnante, un cultore delle montagne piemontesi. Dal 2001 ha conquistato la critica e il pubblico con romanzi di vario genere, e in particolare con gli amatissimi gialli a tinte noir di Arcadipane e Bramard, nonchè Il caso Bramard (Feltrinelli, 2014), Le bestie giovani (Feltrinelli, 2018), Una rabbia semplice (Einaudi, 2021), La vita paga il sabato (Einaudi, 2022) e Requiem di provincia (Einaudi, 2023). Il gioco della salamandra è il primo libro edito Mondadori per questo autore.
Non solo libri per adulti, anche letture per ragazzi
Nonostante Davide Longo sia più conosciuto per i suoi romanzi gialli, è bene non mettere in secondo piano anche le sue opere dedicate ad un pubblico più giovane. Alcune delle pubblicazioni più recenti sono Breve storia che ogni bambino può leggere a un vignaiolo indipendente e viceversa (Corraini edizioni, 2023), Montagna si scrive stampatello (Salani, 2023), La montagna pirata (Corraini edizioni, 2019) e Flora, fauna e altre vite (Corraini edizioni, 2019).
Davide Longo e le iniziative per la scrittura
Per gli appassionati non solo di lettura bensì anche di scrittura, Davide Longo condivide interessanti iniziative sul suo sito per i più appassionati! Una delle ultime opportunità (Residenza di Scrittura ad AlfaBaita) riguarda un’esperienza di circa tre giorni in una baita di montagna che saranno dedicati alla scrittura, all’elaborazione o alla revisione di un proprio progetto personale. Davide Longo sarà presente e farà da tutor a chi vi parteciperà. Insomma, una splendida occasione per avvicinarsi alla scrittura in un’atmosfera stimolante che potrebbe offrire la giusta ispirazioni a chi sogna di scrivere!