Ecco la selezione delle novità della casa editrice Baldini+Castoldi. In uscita tra fine febbraio e inizio marzo 2022.
Novità Baldini+Castoldi:
Come primo romanzo di febbraio 2022 abbiamo La Gloria e la prova di Totò Cascio, in tutte le librerie dal 17:
Salvatore Cascio, detto Totò, è il bambino protagonista di Nuovo Cinema Paradiso, l’indimenticabile capolavoro di Giuseppe – che lui chiama affettuosamente Peppuccio – Tornatore, vincitore dell’Oscar per il miglior film straniero quindici anni dopo Amarcord di Fellini. Dopo questo film – che nel ’91 gli procurò anche il prestigioso Premio BAFTA – Totò continuò a lavorare sia con Tornatore (partecipa a Stanno tutti bene, con Marcello Mastroianni) che con registi del calibro di Pupi Avati e Duccio Tessari. Tutto ciò fino al 1999, anno in cui firma il suo «ultimo film». Dopo di che, si può dire che Totò Cascio scompare. Perché?
Ai giornalisti che lo incalzano non vuole dire la verità, preferendo far credere che il cinema si sia dimenticato di lui. È stata invece una grave malattia – la retinite pigmentosa con edema maculare, che gli ha procurato una perdita progressiva, irreversibile e quasi totale del- la vista – a farlo rinunciare a quella che era una carriera promettente e radiosa.
Oggi, a 42 anni, Totò Cascio ha trovato la forza e la voglia di raccontare la sua esperienza in un libro che è insieme memoir cinematografico e racconto di formazione e di rinascita. Grazie alla sua fede, al suo coraggio e alla consapevolezza acquisita, ora può tornare a vivere una vita degna di essere vissuta ed è questo il suo «Nuovo Cinema Paradiso 2.0», dice scherzando. Così, rinato, lancia un segnale a chi è nella sua condizione: non nascondetevi, anzi imparate ad accettarvi. «Senza accettarsi, ci si porta dentro l’avversario più feroce. Me lo disse anche Andrea Bocelli: “Totò, non è un disonore”. Sono state parole illuminanti.»
La settimana successiva, il 24 febbraio 2022, Baldini+Castoldi ha deciso di pubblicare un romanzo scritto a quattro mani. Gli autori sono Matteo Bursi e Francesca Porcellato, s’intitola La rossa volante:
Aveva diciotto mesi, Francesca stava giocando nel cortile di casa, quando un’autocisterna che trasportava gasolio la investe schiacciandola e facendole perdere l’uso delle gambe. Sola e senza genitori dovette trasferirsi a Roma in un istituto specializzato in fisioterapia. Il passaggio dai tutori alla carrozzina fu il ritorno alla vita. Non si sentiva più dentro un tempo fosco, oppressa da sovrastrutture ingestibili che le rendevano impossibile pensare, muoversi o tantomeno divertirsi. Seduta sulla carrozzina, riconquistò libertà di azione e pensiero, si riappropriò del futuro. A 6 anni sognava di diventare un’atleta. In questo libro racconta in che modo il sogno si è trasformato in realtà.
Oggi, a 51 anni, Francesca Porcellato, soprannominata a ragione la «Rossa volante», è la campionessa paralimpica italiana che ha vinto di più in più discipline, dall’atletica leggera allo sci di fondo al ciclismo con la handbike, conquistando quattordici medaglie in undici edizioni dei Giochi tra estivi e invernali. Ma Francesca Porcellato è molto più dei suoi numeri infiniti. È lo sport, nella sua essenza più profonda.
«Sono nata in un tempo in cui la disabilità era volontariamente oscurata e oggi, qualche decennio dopo, vestita d’azzurro, firmo autografi.»
Come primo romanzo di marzo 2022, Baldini+Castoldi ha deciso di pubblicare il nuovo libro di Chadia Rodriguez intitolato Sex , lies & Chadia:
«Anche le ragazze si masturbano? Guardare il porno fa male? Quando capiamo che siamo pronte per fare sesso? Tutte le ragazze hanno la clitoride? L’omosessualità è una malattia?»: sono queste e molte altre le domande – sincere e spontanee – poste dalla Generazione Z alla loro guru e icona di stile Chadia Rodriguez nel libro che avete fra le mani. Fra le sue pagine coloratissime infatti Chadia, vestendo i panni della migliore amica che tutti vorremmo avere al nostro fianco, ha scelto di fare quello che nessun adulto si sognerebbe di cominciare: parlare di sesso, anche quello esplicito e disinibito, senza retorica, ipocrisie e pregiudizi. Perché nel sesso, ci dice, niente è davvero sbagliato se ci procura piacere e se teniamo la mente aperta e abbandoniamo falsi moralismi.
Con il suo stile diretto e disinvolto, e con la consulenza costante di un team di psicologi e sessuologi, Chadia Rodriguez accompagna i lettori e le lettrici in un viaggio davvero poco convenzionale alla scoperta del nostro corpo, di una sessualità libera da vincoli e da stereotipi, per trovare o ritrovare il nostro piacere e viverlo in piena libertà e consapevolezza.
Chadia Rodriguez, irriverente, provocatrice e modernissima tanto sulla scena della musica trap italiana – che ha rivoluzionato con i suoi testi dirompenti – quanto nella vita reale, si mostra ora in una veste inedita e irresistibile. Nato come programma televisivo su Discovery e approdato finalmente in libreria, tra consigli, aneddoti, domande, dubbi e confessioni questo originale manuale di educazione al piacere è il manifesto liberatorio che stavamo aspettando..
L’ultimo romanzo in uscita per la casa editrice Baldini+Castoldi è il romanzo di Abbate Fulvio intitolato Quando c’era Pasolini:
Cosa ha rappresentato Pier Paolo Pasolini per la società italiana? Cosa rimane del patrimonio poetico di uno dei più coraggiosi intellettuali del Novecento? «Si applaudono soltanto i luoghi comuni, mentre sarebbe il caso di coltivare l’atrocità del dubbio», dirà Pasolini ai «ragazzi» comunisti durante un dibattito sulla terrazza romana del Pincio, pochi giorni prima di morire assassinato all’Idroscalo di Ostia.
La sua storia è assai di più dell’interrogativo che ne circonda la morte violenta, va assai oltre il racconto sui misteri dell’Italia repubblicana. Pasolini ha reso vivo il dibattito poetico, culturale, critico, sociale e politico fin dentro al cuore degli anni Settanta.
Questo libro prova a raccontare in presa diretta il cammino di un intellettuale il cui pensiero appare ancora adesso essenziale per fare luce sul presente odierno. Fulvio Abbate prova, con le armi di una scrittura perfino poetica, a restituire la vita, le ragioni, l’eredità, i luoghi, la sostanza umana, familiare e storica di Pier Paolo Pasolini, affidandosi, fra molto altro, alle parole di chi ne ha condiviso il breve viaggio, fra questi: Laura Betti, Carlo Lizzani, Ettore Scola, Bernardo Bertolucci, Franco Citti, Dario Bellezza, Marco Pannella, Adele Cambria, Mario Schifano.
Tante scelte e ottimi libri!