Dal 31 maggio è disponibile il nuovo libro dell’autrice Mariavittoria Isaja, Come la prima volta, edito da Panesi Edizioni. Il romanzo è l’attesissimo sequel di Finalmente arrivi tu. Vediamo insieme la trame di questa nuova opera.
Chi vuole stare con te, non trova scuse né ragioni per permettere al tempo che scorra. Ti vuole subito. Perché aspettare se la voglia di stare insieme supera ogni pretesto?
La trama di Come la prima volta
Isabel ha fatto la sua scelta: Thomas è l’uomo con cui passerà il resto della sua vita. Credeva fosse quella definitiva, la scelta che avrebbe portato al loro “vissero felici e contenti”. Così non è stato.
La vita ancora una volta vince su quelli che erano i suoi piani; si riscoprirà una persona diversa, cambiata, che mette al centro il bene suo e di Aurora, fino a che entrambe non dovranno fare i conti con l’inaspettato, un qualcosa che non avevano previsto, ma che permetterà a Isabel di cambiare le sue priorità. Forse un altro uomo?
Un primo appuntamento, un primo bacio, un primo sfiorarsi delle mani. Quella paura di toccarsi e di provare un sentimento intenso e nuovo. Sono tutte quelle prime volte che a Isabel fanno esplodere il cuore e sognare di vivere finalmente la sua meritata e folle storia d’amore.
Chi è Mariavittoria Isaja
Nata nel 1993 a Chiavari, una città di mare in provincia di Genova, Mariavittoria Isaja ha sempre avuto fin da bambina la passione per la scrittura e il viaggio come fonte di ispirazione per le sue storie. Per questa ragione, ha frequentato e conseguito con notevoli risultati la facoltà di Lingue e Culture Moderne presso l’Università di Genova, che le ha consentito di coltivare al meglio la lingua spagnola e quella inglese per poter raggiungere il suo sogno più grande: diventare insegnante.
Ama scrivere romanzi di ogni genere, in particolare romanzi d’amore che la catapultano in una realtà lontana dalla tranquillità della quotidianità e le permettono di viaggiare con la mente e di desiderare che esista davvero quell’amore travolgente, incondizionato e così maledettamente vero, che descrive nei suoi libri.