Fabio Volo torna in libreria con il libro autobiografico Balleremo la musica che suonano. Per la prima volta l’autore mette da parte la finzione dei romanzi per parlare di sé, della sua vita, i suoi sogni e le sue emozioni. Un libro intimo e sincero, senza filtri, che coinvolge e commuove e allo stesso tempo vuole essere una riflessione sulla sua esistenza e un invito a riflettere sulla nostra.
Dal 2001, con l’uscita del primo libro Esco a fare due passi, Fabio Volo dà voce a una generazione, mettendo in luce ansie e paure, emozioni e scoperte. Ironico e autoironico, una narrazione con un linguaggio semplice e immediato, Fabio Volo sa andare dritto al cuore del lettore perché parla anche di noi, di storie di vita quotidiana, facendo immedesimare nei personaggi e nei loro problemi perché, quasi sempre, sono anche i nostri.
Balleremo la musica che suonano: la trama
Questa è la storia di un ragazzo che sentiva di non trovarsi nel posto giusto. E così è andato a cercarsene un altro. In famiglia c’erano pochi soldi: quando si andava in pizzeria si sceglieva il piatto che costava meno, non quello che piaceva davvero. Il suo destino sembrava già segnato. Non aveva un talento particolare a cui affidarsi né un grande sogno da inseguire, e ogni volta che cercava di esprimere un desiderio trovava qualcuno che gli diceva che non era per lui. Così si era convinto che certi pensieri non se li poteva permettere. Un giorno questo ragazzo scopre i libri in una maniera tutta diversa da come li aveva conosciuti a scuola. E ne rimane folgorato
In Balleremo la musica che suonano Fabio Volo racconta la sua storia, quella di un ragazzo cresciuto facendo i conti con le ristrettezze economiche della sua famiglia e che sembrava avesse il destino già scritto. Un destino che non sentiva suo, la sensazione addosso di non trovarsi nel posto giusto, e senza la forza e il coraggio di alzare la testa. Un ragazzo che aveva smesso anche di sognare perché non si poteva permettere neanche quello.
È stata la scoperta della lettura ad aver dato una svolta inattesa alla sua vita e ad avergli regalato una via di fuga. Hermann Hesse, Gabriel García Márquez, Jack London, Joseph Conrad, sono stati di ispirazione per vedere il modo con occhi diversi e lo hanno spinto a ricercare un’altra strada che lo portasse alla sua idea di felicità.
Non sono mai stato un uomo che ha seguito i propri sogni, ho sempre seguito me stesso. Quando ho iniziato a fare il panettiere dicevo a mio padre che un giorno avremmo avuto una catena di panetterie. Quello era il mio sogno. Se lo avessi seguito non avrei scoperto le cose che ho vissuto fino a oggi. Perché è di questo che si tratta, la mia vita è sempre stata una ricerca più che un obiettivo da raggiungere.
Chi è Fabio Volo
Fabio Volo, pseudonimo di Fabio Luigi Bonetti, (1972), è scrittore, attore, doppiatore, conduttore televisivo e radiofonico. Ha pubblicato Esco a fare due passi (2001), È una vita che ti aspetto (2003), Un posto nel mondo (2006), Il giorno in più (2007), Il tempo che vorrei (2009), Le prime luci del mattino (2011), La strada verso casa (2013), È tutta vita (2015), A cosa servono i desideri (2016), Quando tutto inizia (2017), Una gran voglia di vivere (2019) e Una vita nuova (2021), tutti editi da Mondadori.
Oggi l’autore conta 9 milioni di copie vendute solo in Italia e i suoi libri sono tradotti in molti paesi del mondo.
Segnaliamo che Fabio Volo presenterà Balleremo la musica che suonano in questi giorni durante gli eventi organizzati dalla casa editrice Mondadori:
25 ottobre 2024 ore 18.30 a Firenze presso l’Auditorium Sant’Apollonia. Presentazione in collaborazione con Libraccio Firenze.
26 ottobre 2024 ore 16.45 a Perugia presso San Francesco al Prato, nell’ambito di UmbriaLibri
29 ottobre 2024 ore 18.30 a Bologna presso LibrerieCoop Ambasciatori