C’è un nuovo nome nel panorama della narrativa italiana, ed è quello di Roberto Tarallo, professionista affermato nel mondo della comunicazione, che fa il suo ingresso in libreria con un esordio sorprendente. Il gatto col fiocco e il cappuccio. Le indagini dell’ex Commissario Zoiro, edito da Chiocciola Edizioni, è un giallo che unisce acume investigativo, atmosfera e profondità umana.
Ambientato tra le suggestive masserie pugliesi e l’eco malinconica del mare, il romanzo racconta il ritorno in scena di Zoiro, ex commissario segnato dalla vita, trascinato in un’indagine che scava tanto nei misteri di un crimine quanto nelle pieghe dell’animo umano. Un protagonista lontano dai soliti stereotipi e una scrittura che mescola tensione e introspezione rendono questo libro una lettura imperdibile per chi cerca un giallo autentico, denso di verità e di stile.

La trama di Il gatto col fiocco e il cappuccio di Roberto Tarallo
Tra le masserie pugliesi, l’ombra del mare e una depressione che ancora fatica a dissolversi, l’ex commissario Zoiro si trova suo malgrado trascinato in un’indagine difficile, tra morti misteriose, piccoli grandi silenzi e segreti ancora troppo vivi. Il suo sguardo disincantato, insieme a un’ironia ruvida ma umana, dà vita a una figura di investigatore nuova e autentica, molto lontana dai cliché.
Tarallo dimostra una padronanza matura del ritmo narrativo: alterna introspezione e tensione, azione e malinconia, disegnando un giallo dal respiro cinematografico, dove ciò che si indaga non è solo il crimine, ma anche la fragilità del vivere e la forza silenziosa del riscatto.