Torna il festival del racconto di strada il “NARRASTORIE” ideato e diretto da Simone Cristicchi
Arcidosso in provincia di Grosseto sta per aprire il sipario a il Narrastorie un festival del racconto di strada, ideato e diretto da Simone Cristicchi, il viaggio itinerante di una settimana dal 19 al 25 agosto avrà come tema lo spirito e la materia alla ricerca della felicità.
Proprio queste le testuali parole del cantautore: “Ammettere il mutamento antropologico in atto, e provare ad attrezzarsi per affrontarlo con autocritica e sincerità, è un primo passo verso quell’equilibrio salvifico, in grado di trasmutarci in altre forme, migliori. Soltanto attraverso un equilibrio tra Spirito e Materia l’essere umano può continuare ad evolversi!”
Il borgo medioevale che sorge alle pendici del monte Amiata, ai margini dei grandi boschi che salgono sino alla vetta, si trasformerà in un grande palcoscenico naturale all’aperto fatto di luoghi intimi e fortemente emozionali come il Castello Aldobrandesco, la Cascata d’Acqua d’Alto, la Piazza del Teatro, Il Parco del Pero, la Rocca di Montelaterone. Sarà proprio in questi luoghi che prenderanno vita gli spettacoli teatrali e musicali, incontri e letture per grandi e piccini. La strada torna così ad essere occasione di incontro umano e artistico, luogo per il gioco e per la riflessione, spazio capace di creare comunità nel valore dell’ascolto condiviso. E’ davvero un unicum il calendario che Simone Cristicchi ha realizzato per Narrastorie 2019 il quale ha prevesto per gli eventi serali la partecipazione di vari artisti, tra i quali sono annoverati i nomi di un certo calibro primi fra tutti Mogol, Arisa, Moni Ovadia, Valentina Lodovini, Andrea Rivera; mentre nel corso della giornata si avvicenderanno grandi personalità della filosofia e della spiritualità quali il sacerdote Don Luigi Verdi, il monaco zen Pino Doden, il filosofo Marco Guzzi, il teologo e sacerdote Guidalberto Bormolini, la scrittrice Claudia Cinquemani e l’attore Luigi D’Elia. Saranno proprio loro gli oratori del Narrastorie ad affrontare e a disquisire sulle tematiche della Spiritualità, sull’introspezione e sul catarsi dell’anima per il raggiungimento della felicità e della pace interiore, una sorta di mens sana in corpore sano.
Da precisare, tutti gli eventi di Narrastorie 2019 sono gratuiti ad esclusione degli spettacoli che si terranno nelle ore 21:30 e alle 22:00 le quali saranno a pagamento con prevendita on-line.
I laboratori e gli eventi Il Soffiasogni e ChissàDove associazione culturale, ed il “Premio Simpatia” sono gratuiti ma su prenotazione.
I laboratori per bambini sono garantiti in caso di pioggia e spostati all’oratorio di Arcidosso.
I Narranotte sono a ingresso gratuito ma su prenotazione fino esaurimento posti per info line pro loco Arcidosso 366 747 2612
Questo festival di strada sa tanto di giostre medioevali in cui venivano offerte varie tipologie di esibizioni, con uno spettacolo itinerante che avanzava per le vie cittadine. In questo caso però, non si tratta di un giro di giostre, dove i cavalieri si sfidavano in singolar tenzone, ma di racconti in cui è la parola che fa riscoprire all’ascoltatore tutta la sua potenza. Nella forma orale della narrazione si recupera l’ancestrale bisogno di comunicare dell’uomo e si ricostruiscono memoria e identità.