Caro iCrewer ecco a me il complesso compito di parlare dell’immenso Mark Twain, come afferma lo stesso Ernest Hemingway: questo è il talento che egli attribuisce al celeberrimo scrittore:
Tutta la letteratura americana moderna viene da un libro di Mark Twain che si intitola “Huckleberry Finn”. È il miglior libro che possediamo. Non c’era niente prima. E non c’è stato niente di altrettanto buono, dopo.
Le avventure di Huckleberry Finn è il titolo dell’opera più importante dell’autore che è anche considerato il capostipite della letteratura moderna americana e di altrettanta importanza è anche un’altra sua opera, ovvero Le avventure di Tom Sawyer.
Ma andiamo a scoprire di cosa parlano queste opere.
Mark Twain: Le avventure di Tom Sawyer
Celebre romanzo per ragazzi edito nel 1876, è la prima di ben quattro opere collegate tra loro: Le avventure di Tom Sawyer, il suo seguito ideale ovvero Le avventure di Huckleberry Finn a cui seguono la terza e la quarta opera Tom Sawyer Detective e Tom Sawyer Abroad.
In questo primo scritto di Mark Twain vengono narrate le vicende compiute da un ragazzino che vive nel sud degli Stati Uniti, precisamente nella cittadina di St. Petersburg nel Missouri, che si affaccia sulle rive del fiume Mississippi. Ambientato negli anni di poco precedenti alla guerra di secessione, paesaggi e personaggi sono per alcuni tratti autobiografici e quindi ispirati alla vita dell’autore.
Tom Sawyer è il protagonista della storia, vive con la zia Polly, da quando i suoi genitori sono morti. Si tratta di un adolescente piuttosto ribelle e con i suoi compagni di classe Huck e Joe ne combina di ogni. Si innamora perdutamente di una ragazzina sua coetanea: Becky e vive grandi avventure, come cercare il tesoro di Joe l’indiano.
Molto simpatica e anche piuttosto recente è la serie animata televisiva Franco-Canadese dedicata al personaggio di Tom Sawyer, andata in onda in Italia su Rai Gulp a partire da marzo 2020.
La serie prodotta in computer grafica da Cyber Group Studios e Groupe PVP in collaborazione con Rai Ragazzi fa rivivere le avventure del giovane Tom, del suo amico Huckleberry e della dolce Becky.
Proprio dove termina un romanzo ecco che ne inizia un’altro…
Mark Twain: Le avventure di Huckleberry Finn
Si tratta di un romanzo edito per la prima volta nel 1884 e rappresenta il seguito del precedente volume: Le avventure di Tom Sawyer.
Sono certa che anche tu hai un’idea della storia di Huck, giovane adolescente rimasto orfano, che nonostante il suo amico Tom cerchi di dissuadere e anche se grazie a delle loro precedenti avventure egli sia in realtà piuttosto benestante, un giorno decide di fuggire dalla società umana e civilizzata che gli sta piuttosto stretta. Prende una zattera e in compagnia di uno schiavo di colore si avventura a ripercorrere il Mississippi. I due compiranno un lungo viaggio di circa mille e ottocento chilometri e alla fine si ritroveranno con il compagno di giochi di Huck, Tom Sawyer. L’ambientazione è dei primi anni quaranta del diciannovesimo secolo, si tratta di un romanzo che ha fatto la storia della letteratura moderna americana e ne sono stati tratti differenti film, tra cui ti riporto quello di Michael Curtiz, Le avventure di Huck Finn, 1960. Celebre è anche la serie televisiva Huckleberry Finn e i suoi amici, 1980 e la serie live action composta da venti episodi e dal titolo Le nuove avventure di Huckleberry Finn, 1969, ma moltissime altre sono le produzioni dedicate o isipirate a quest’opera.
Andiamo a scoprire qualcosa in più su Mark Twain…
Mark Twain
In realtà si tratta di uno pseudonimo di Samuel Langhorne Clemens, nato in Florida, 1835; cresciuto ad Hannibal in Missouri e in seguito ad una vita fatta di viaggi, morto nel Connecticut, 1910. Tale pseudonimo indica, nel linguaggio dei battellieri, una misura di profondità dell’acqua corrispondente a due braccia.
L’autore, oltre a quella di romanziere, ha svolto varie mansioni, come quella di tipografo, attività iniziata dopo la morte del padre, avvenuta nel 1847. Importante per le sue opere è la mansione di pilota dei battelli a vapore che solcavano le acque del Mississippi. Trascorse anche gran parte della sua vita in viaggio come inviato e conferenziere, fu anche un giornalista per vari giornali della città di San Francisco. Il suo esordio letterario risale al 1865 e quindi ad un racconto breve intitolato: La famosa rana saltatrice della contea di Calaveras.
Di fama mondiale sono le sue opere: Le avventure di Tom Sawyer, 1876 e il suo seguito Le avventure di Huckleberry Finn, 1884. Tra le altre opere sono piuttosto celebri: Gli innocenti all’estero, 1869 ispirata ad un viaggio compiuto in Europa e Medio Oriente nel 1867 e Vita dura, 1872, dedicato alla vita nel West. Dalle due opere: Il principe e il povero, 1882 e in particolare da Le avventure di Huckleberry Finn, 1884, William Faulkner ed Ernest Hemingway, i due maggiori scrittori statunitensi di tutto il Novecento, affermano che si sia ispirata tutta la narrativa moderna americana.
Tra i suoi più grandi amici spicca Dorothy Quick, scrittrice di romanzi fantasy, thriller e horror. I due si sono conosciuti quando Dorothy aveva circa undici anni e saranno amici sino alla morte dello scrittore.
Alla sua morte Mark Twain lasciò molto materiale inedito che venne pubblicato postumo, tra cui: Lo straniero misterioso, 1916.