Caro icrewer, se ami la poesia ho una autrice molto particolare da segnalarti. Lei si chiama Maria Burlando, è una giovane poetessa che ha pubblicato con Albatros, “L’autunno ha fiori di stelle” la sua prima raccolta di poesia. Vuoi conoscerla meglio?
Maria Burlando un autrice poliedrica, dal web alla poesia
Maria Burlando nasce a Genova nel 1998. A seguito della separazione dei suoi genitori, avvenuta nel 2013, sceglie di seguire suo padre ed iniziano così anni difficili che oscillano tra i vecchi ricordi dell’Italia dove la madre è rimasta, e l’allettante prospettiva di una nuova vita in Inghilterra per cercare di sfuggire alla sofferenza della scissione familiare.
Nonostante tutto, Maria torna a Genova dove trova l’amore e comincia una nuova vita in cerca di se stessa. Oggi, lavora come sviluppatrice web; ama dipingere, scrivere, leggere e cavalcare. Nel tempo libero la potete trovare immersa nella natura, dove è solita trarre ispirazione per le sue poesie.
Maria Burlando, La natura e le sue forme nelle poesie dell’autrice genovese
Molto positivo il pensiero di Giuseppe Palladino l’autore che ha curato la prefazione della raccolta
“Attraversando il mare, le bassure, i monti e le stagioni, la Burlando rivive una geografia del cuore, lasciando libera la fantasia seppur bloccando il pensiero su profondissime riflessioni, a tratti nichiliste, da donare ai lettori.
Sia che la si concepisca come complessità ontologica, piuttosto che come apparizione epifanica, la Natura è sempre un mistero insondabile agli occhi dell’uomo, non raggiungibile; e tuttavia si impone come musa fertile e irrinunciabile perché latrice di incalcolabili combinazioni.
Così, attraverso il viaggio fisico e metafisico che si evince in trasparenza nella silloge, la poetessa fa risuonare nei versi, con figure oniriche e ritmi tribali, un ‘significato’ numinoso.