Manuale di sopravvivenza, come liberarsi dalla trappola narcisista quando l’arma sono i figli è il nuovo romanzo della giornalista Ambra Sansolini.
Manuale di sopravvivenza: non è mai troppo tardi per dire No alla violenza sulle donne
Abbiamo tanto discusso di violenza sulle donne, da ultimo il 25 novembre, giornata mondiale indetta per contrastare la violenza sulle donne.
Un tema caro, un argomento sentito e che desideriamo venga finalmente sconfitto, anche se al momento sembra quasi un’utopia. Non passa infatti giorno che una donna non venga uccisa per mano di un uomo, i casi aumentano, le ribellioni anche perché sì, è davvero ingiusto ed insensato che ancora oggi tante donne debbano perdere la vita per aver detto no, per aver deciso di troncare una relazione o, peggio, per aver scelto di vivere la propria vita secondo i loro desideri e le loro aspirazioni.
È mai possibile, quindi, che le donne non siano libere di scegliere con chi trascorrere il resto de
Non è solo questo, però. Una donna che sia vittima di violenza fisica e/o psicologica non riesce facilmente a liberarsi del proprio carnefice. Spesso, si arriva persino a giustificare certi atteggiamenti, a dare possibilità su possibilità fino a che, poi, non restano più vie d’uscita.
Bisogna sostenere queste donne, far capire che una carezza è amore, uno schiaffo no. Una parola gentile è amore, un urlo o un insulto no. Stringerti in un abbraccio è amore, metterti le mani al collo no.
È importante fare scudo, di modo che non sarà impossibile dire basta alla violenza sulle donne.
Manuale di sopravvivenza: di cosa ci parla Ambra Sansolini?
Ambra Sansolini non è solo una scrittrice, è prima di tutto una giornalista, una donna che si dibatte per la tutela delle altre donne.
Ammiro tutte le donne che lottano per la libertà delle altre donne, ci vuole coraggio per dire no, ci vuole coraggio per ribellarsi, ci vuole coraggio per unirsi in questa battaglia.
Ammiro ancora di più, però, tutti quegli uomini che lottano assieme alle donne perché tutta questa violenza non venga mai più perpetrata.
Ambra Sansolini è altresì amministratrice di un blog – www.violenzadonne.com – attraverso il quale manifesta il suo contributo, la sua voglia di tutelare tutte le donne che si trovino in situazioni di violenza, tutte quelle donne che si trovano in una gabbia – che sia dorata o di ferro poco importa, sempre di gabbia si tratta -.
Un blog appassionato, forte, dal quale trapela quindi l’impegno e la voglia di mettere fine a queste violenze da parte della nostra Ambra Sansolini.
L’esordio letterario di Ambra ha visto la pubblicazione del testo Su ali di farfalla.
«Cosa accade a una farfalla, quando sta per prendere il volo e le vengono tarpate le ali? Un romanzo – verità che denuncia la reale condizione delle vittime in Italia, lanciando tuttavia un messaggio positivo e di speranza».
In fondo, lo sappiamo bene: se ci vengono tarpate le ali, difficilmente riusciremo a volare, forse mai. E allora, perché tarpare le ali proprio alle donne? Perché impedire che le stesse siano libere di spiccare il volo quando vogliono e come, soprattutto, lo ritengono più opportuno?
Il saggio che ci propone adesso, invece, ha un titolo importante, foriero di un argomento di estrema delicatezza, qualcosa che ti tocca nell’anima Manuale di sopravvivenza, come liberarsi dalla trappola narcisista quando l’arma sono i figli proprio perché «Esiste una forma subdola di violenza sulle donne ed e quella che si manifesta dopo la fine della relazione, quando si hanno figli con il narcisista patologico.
Come salvarsi da una morsa cosi stretta e terrificante? Ecco un piccolo compendio di consigli pratici su come affrontare la comunicazione tossica del carnefice e sfuggire alle innumerevoli trappole, create dal medesimo.»
Quindi Ambra, con questo suo testo, vuole fornire tutta una serie di consigli pratici affinché le donne possano riuscire a fuggire via da quel labirinto – che assume le fattezze di chi le tiene intrappolate – e riuscire a dire no, ribellarsi e non piegarsi alla volontà di alcuno.