Ciao mio caro iCrewer oggi per la rubrica Libri da… partiamo per il viaggio che ci porta dritti dritti in Lombardia attraverso gli occhi di un autore che ne ha fatto lo sfondo dei suoi romanzi.
Libri da…Lombardia: Vivida mon amour di Andrea Vitali edito Einaudi
Vivida mon amour è il nuovo romanzo di Andrea Vitali pubblicato lo scorso 16 marzo, un libro che racconta la storia di un giovane aspirante medico neolaureato che si invaghisce di una misteriosa ragazza incontrata ad una festa e del suo corteggiamento.
Questa storia d’amore, particolare, è interamente ambientata in Lombardia, regione cara all’autore e anche alla sottoscritta, ci sono nata e cresciuta e tutt’ora ci vivo.
Attraverso le pagine del suo libro abbiamo la possibilità di viaggiare per le vie e le strade meno conosciute di un paesino che si trova sulla sponda orientale del lago di Como, Bellano.
Bellano è il paese di origine di Andrea Vitali, paese da lui amato e che ha in tutti i suoi racconti un ruolo da vero protagonista.
Località molto frequentata durante il periodo estivo, come quasi tutte le località del Lario, Bellano vanta un’attrattiva particolare e tutta naturale: l’Orrido, una gola naturale creata dal fiume Pioverna le cui acque hanno scavato le rocce e il cuore della Grigne, nel corso dei secoli, modellando così gigantesche marmitte e suggestive spelonche.
Mediante passerelle e scalette puoi vivere un’esperienza unica a contatto con la natura.
Andre Vitali ha la capacità di farci entrare nel suo racconto. Sembra proprio di essere lì ad assistere in prima persona e diventiamo spettatori invisibili di storie che prendono vita nei luoghi del nostro territorio.
Tra i tanti romanzi dell’autore ricordiamo anche Una finestra vista lago, sempre ambientata su quel ramo del lago di Como che siamo stati abituati ad associare all’opera di Alessandro Manzoni, i Promessi Sposi.
Vivida mon amour…
Soprattutto se la donna dei propri sogni si rivela un tipo complesso, una «bisbetica indomabile» refrattaria alla poesia, benestante ma poco incline a spendere e che regge l’alcol come un carrettiere.
Ad aggiungere imbarazzi e malintesi, il nome della giovane non è ben chiaro: Viviana, no Vivìna, anzi Vìvina… Vìvida! Meglio evitare di pronunciarlo.
Tra incontri carichi di aspettative – e che ogni volta sembrano trasformarsi in addii – costose peregrinazioni fra malinconici paesi lacustri, goffaggini e incomprensioni, per i due, tanto diversi, ci sarà un lieto fine?
Chi è Andrea Vitali?
Andrea Vitali, abbiamo avuto la fortuna di intervistarlo tempo fa, si laurea in medicina all’Università Statale di Milano ed esercita la professione di medico di base nel suo paese natale.
Scrittore molto prolifico, ha esordito nel 1990 con il romanzo breve Il procuratore, ispiratogli dai racconti di suo padre e nel 1996 ha vinto il Premio letterario Piero Chiara con L’ombra di Marinetti, ma il grande successo lo ha ottenuto nel 2003 con Una finestra vista lago mentre nel 2006 ha vinto il Premio Bancarella con il romanzo La figlia del Podestà;
Per la nostra rubrica Libri da… per oggi è tutto, continua a seguirci per rimanere sempre aggiornato e non perdere tutti i nostri viaggi.
Un abbraccio virtuale e buona lettura caro iCrewer.