La crisi climatica può scuotere le coscienze anche attraverso un pizzico di ironia. È questo lo spirito di Lo sciopero delle mozzarelle, il nuovo libro illustrato di Salvatore Bonavita, con le tavole di Marco Capuozzo, in arrivo mercoledì 8 ottobre in libreria e negli store digitali per Agenzia Pensiero Creativo (118 pagine, formato 14×20 con alette, prezzo 12 €, ISBN 9791281926172). L’anteprima ufficiale è fissata per sabato 4 ottobre al Campania Libri Festival, nella splendida cornice del Palazzo Reale di Napoli.
Una favola moderna tra ambiente e quotidiano
Che cosa accadrebbe se le mozzarelle decidessero di scioperare? Niente più pizza margherita, caprese, mozzarella in carrozza o gnocchi alla sorrentina. Un’ipotesi tanto surreale quanto provocatoria che diventa il punto di partenza per una storia corale: mentre il pianeta soffre, i giovani protagonisti affrontano problemi reali e personali.
C’è Ludovica, alle prese con la separazione dei genitori, Costanzo che scopre una verità che tutti sembrano già conoscere, Gennarino che a un matrimonio osserva la sedia vuota del nonno, le gemelle Giorgia e Camilla costrette per la prima volta a dividersi, Melania in difficoltà con la sua squadra di pallavolo e Marco, che presto dovrà salutare il suo migliore amico. Sullo sfondo, le mozzarelle in rivolta tentano di far aprire gli occhi all’umanità, denunciando allevamenti intensivi, cambiamento climatico e la necessità di un cambiamento radicale.
Pur ispirandosi alla tradizione orwelliana, Bonavita sceglie di dare voce non ad animali ma a un prodotto simbolo della tavola italiana, rivolgendosi direttamente agli esseri umani: “Sin dai giorni del lockdown immaginavo Piazza del Plebiscito gremita di mozzarelle in sciopero. Volevo esorcizzare la paura per una natura che chiede rispetto, pur regalando scenari unici come quello partenopeo“.
Le illustrazioni di Marco Capuozzo, realizzate con una tecnica mista – matita a mano libera e colorazione digitale – esaltano la vivacità del racconto, arricchendolo di riferimenti alla città di Napoli: dal Centro Direzionale alla sirena Partenope, sempre sotto un cielo azzurro luminoso, filo conduttore visivo della narrazione.
Lo sciopero delle mozzarelle è un libro per crescere e riflettere
Oltre ai temi ambientali, il romanzo tocca argomenti centrali per i giovani lettori: adozione, disturbi alimentari, bullismo, amicizia, separazione genitoriale, famiglie numerose e ricerca di identità. Bonavita, con una lunga esperienza in editoria e autore di testi come Fesseria ‘e cafè e L’incontro di ritorno, firma il suo primo romanzo per ragazzi per stimolare un confronto sui valori della solidarietà e della responsabilità ambientale.

Il libro è pensato per ragazzi dai 9 anni in su ed è particolarmente adatto come strumento didattico per progetti scolastici su ambiente e buone pratiche civiche, sia nella scuola primaria che nella secondaria di primo grado.