A pochi mesi dalla sua scomparsa, avvenuta il 29 gennaio 2024, arriva nelle librerie La strega bambina. Il mio libro dei sogni, l’autobiografia di Sandra Milo. Un libro scritto a mano, con passione e lucidità, in cui l’attrice ripercorre la sua vita straordinaria, dagli esordi in Tunisia alla fama internazionale, fino agli ultimi anni.
L’infanzia difficile di Sandra Milo
Nel 1955, Sandra Milo arriva a Roma e inizia la sua carriera nel mondo del cinema. Il suo talento e la sua bellezza magnetica la portano a lavorare con alcuni dei più grandi registi italiani, come Federico Fellini, Alberto Lattuada e Mario Monicelli. Tra i suoi film più celebri ricordiamo “8½”, “Il Generale Della Rovere“, “Adua e le compagne e Giulietta degli spiriti.
L’autobiografia di Sandra Milo non è solo un racconto della sua carriera, ma anche un ritratto intimo e sincero di una donna che ha vissuto intensamente, con amori passionali, successi folgoranti e momenti di profonda sofferenza.
L’eredità di Sandra Milo
Sandra Milo è stata una donna libera e anticonformista, che ha sempre sfidato le convenzioni. Con la sua sensualità e la sua ironia, ha lasciato un segno indelebile nel cinema italiano e nella cultura popolare. La sua autobiografia è un testamento prezioso della sua vita e del suo talento.
La trama di La strega bambina. Il mio libro dei sogni
Novant’anni compiuti, prima di lasciarci, ma la freschezza di chi non ha mai avuto paura, di chi ha sempre vissuto «trascinata nei più coinvolgenti gorghi della vita».
Un libro per tutti
La strega bambina è un libro che appassionerà non solo i fan di Sandra Milo, ma anche tutti coloro che amano le storie di vita vissuta, con le sue luci e le sue ombre. Un libro che ci ricorda che la bellezza e il successo non sono tutto, e che la cosa più importante è vivere la vita con coraggio e autenticità.