La Raw vegan o dieta crudista è un approccio alimentare, o potremmo dire una filosofia di vita, che prevede il consumo di cibi crudi oppure non riscaldati al di sopra di una certa temperatura (40-48 gradi Celsuis).
Il fulcro che muove questo tipo di alimentazione è l’idea che la cottura, considerata azione non naturale e non praticata dagli uomini agli albori della civiltà, rischi di ‘danneggiare’ i nutrienti e le proprietà del cibo.
Cosa prevede la Raw vegan diet?
Il crudismo si divide in due principali filoni: onnivori e vegetariani. Nel primo caso la dieta prevede anche alimenti di origine animali, ovviamente sempre e solamente crudi.
Parliamo quindi di verdura di ogni tipo, uova, kefir, miele e carni allevate allo stato brado o selvaggina.
Nel secondo gruppo, coloro che seguono la Raw vegan diet, il cerchio alimentare si restringe concentrandosi principalmente su frutta di stagione, verdura fresca in quantità, semi oleosi e addirittura alghe marine!
La Raw vegan diet, al contrario di ciò che si pensa, offre una vasta gamma di possibilità e ricette. Il web ne è pervaso: frullati di frutta in ogni colore e sapore, zuppe e insalate fantasiose e snack con noci e semi golosissimi.
I sostenitori di questo tipo di alimentazione attingono non solo dalla frutta e alle verdire di stagione, ma anche dalle prelibatezza vegetali che offre l’intero globo.
Non a caso, troviamo spesso in questo tipo di diete, frutti esotici e verdure dai nomi sconosciuti.
Un mondo da scoprire tra i tesori della terra!
Raw vegan: pro e contro
I sostenitori di questa dieta affermano che il cambiamento riscontrato nell’organismo sia radicale: pelle più brillante, capelli più forti e livelli energetici ai massimi livelli.
In più non da meno è il miglioramento della digestione che alimenti ricchi di fibre e vitamina apportano al nostro apparato digerente.
Tuttavia ci sono o posso esserci dei contro in questo tipo di approccio che rischia di diventare troppo rigido e severo.
Infatti, sebbene la Raw vegan diet offra una vasta gamma di opzioni alimentari, non sempre è facile bilanciare il tutto per ottenere il giusto apporto di nutrienti.
Fondamentale, come in qualsiasi dieta, consultare prima un professionista, specialmente per coloro che possono avere esigenze nutrizionali specifiche o vivono condizioni di salute particolari.
La dieta crudista infatti potrebbe non essere adatta a tutti, inoltre è necessario un continuo monitoraggio per favorire una nutrizione adeguata.
Una ricetta vegana
Spaghetti di rapa rossa con pesto di cavolo nero
Sono necessari per questa ricetta alcuni alimenti di base:
2 rape rosse, foglie di cavolo nero, 5 noci, un cucchiaio di pinoli, un pizzico di sale, un cucchiaio di lievito alimentare e olio evo quanto basta.
Inoltre è necessario possedere uno spiralizzatore, ovvero un oggetto che taglia le verdure in simil ‘spaghetto’ che è possibile acquistare in ogni negozio di oggettistica per la casa e un semplice frullatore.
Per prima cosa laviamo il tutto con abbandonate acqua, poi mediante il primo strumento rendiamo le rape rosse a spirali omogenee.
Quando avremo finito con le rape, passiamo al cavolo nero, le cui foglie le passeremo con il frullatore, e tutti gli ingredienti elencati, sino a creare una passata liscia e gustosa.
Il tutto è fatto ovviamente a crudo, non si accende alcun fornello! Poi sale e olio a piacimento.
Un piatto gustoso e salva tempo, che porta oltre a una ventata di colore sulle nostre tavole anche tutta la fantasia di reinventare piatti tradizionali con solo elementi vegetali.
E poi è da leccarsi i baffi!