Luca Argentero è ormai un volto noto della televisione e del cinema italiano. Non solo è un attore di talento, ma si presenta in modo rispettoso e cortese.
Il 2010 è l’anno in cui Luca Argentero arriva nei teatri, e nel 2011 assume la conduzione del programma televisivo Le iene. Interessi eterogenei lo portano ad ampliare i propri sbocchi di carriera – da giurato del talent show Amici, a investitore in start-up e collaborazioni – prendendo anche indirizzi internazionali.
Uno dei suoi lavori che recentemente ha riscosso più successo è la serie Doc – Nelle tue mani, andata in onda nel 2020 su Rai Uno e che ha attirato l’attenzione e l’affetto del pubblico.
Disdici tutti i miei impegni di Luca Argentero
E finalmente, dopo tanto parlare di Luca Argentero, siamo finalmente arrivati al suo nuovo libro, edito da Mondadori: Disdici tutti i miei impegni. Ecco qui la trama.
La vita scintillante di Fabio Resti, imprenditore romano che traffica con successo nel business degli eventi aziendali, piomba nell’ombra più anonima quando riceve un’inattesa telefonata da parte della Guardia di Finanza: l’ufficiale Belfiore deve consegnargli una urgente comunicazione giudiziaria che lo riguarda. Causa il possibile inquinamento delle prove, Fabio è costretto a disdire tutti gli impegni e a iniziare l’estate agli arresti domiciliari, a casa dei suoi genitori, in via di Val Tellina, invece che a Formentera o in Salento. È un colpo durissimo, ma anche l’inizio di una piccola, personale rivoluzione.
Il confino nell’appartamento dei suoi anni giovanili, l’osservazione dell’amorevole ménage degli arzilli genitori, l’ambiguo fascino di una ragazza che abita nell’appartamento di fronte, le sabbiose lungaggini della giustizia italiana, il diradarsi dei rapporti con colleghi e amici e altri accadimenti e personaggi di contorno trasformeranno la cameretta di Fabio da luogo di detenzione a trampolino verso un futuro diverso dal suo recente passato.
Con le disavventure di Fabio Resti, Luca Argentero descrive la sghemba parabola di una generazione che ha inseguito un mito edonistico a colpi di eccessi e di politicamente scorretto. Argentero esordisce in libreria con una storia originale e coinvolgente, che strappa risate e riflessioni, e procede tra dialoghi serrati e brillanti assoli psicologici. Lo fa inventando un personaggio lontano anni luce da sé, dai suoi gusti e dal suo vissuto privato. Ma, come succede nei romanzi ben riusciti, capace di gettare uno sguardo lucido e comprensivo.