Caro iCrewer, anche oggi, parlandoti di libri in edicola, sembra quasi che io mi sia fissato nel sottolineare la forza dei volumi cartacei, nel propagandare la loro tenacia e nel professare la loro resistenza in questo tempo che devia la rotta verso la tecnologia facendo apparire i cari vecchi e amati libri come oggetti di nicchia, quasi vintage.
Gli ultimi miei articoli parlano, infatti, di questo: mi sono chiesto perché anche molti personaggi del lifestyle e dello spettacolo decidano ancora oggi di buttarsi nel mercato dei libri e, mi sono crogiolato nella felicità leggendo che anche per questo Natale appena passato le librerie se la siano cavata bene. Il settore dei libri, infatti, è stato uno di quelli che meglio ha sopportato la crisi data dalla pandemia e tutto ciò che si sta portando dietro.
Oggi, con questo articolo, provo a ragionare su un altro aspetto che, a mio avviso, è un’altra dimostrazione di come il settore sia in forza e per nulla in crisi: i libri in edicola. Non tanto per il fatto stesso di trovarli ben posizionati accanto a riviste e quotidiani, quanto per il volume di pubblicità di questa o quella collana allegata a… che si vede ultimamente in TV. Bello no?Per noi che amiamo follemente questo mondo?
I libri in edicola: i miei ricordi
Vero è che i libri in edicola, da che ne ho memoria, ci sono sempre stati, anzi, proprio in queste serate di feste natalizie, quelle in cui si passa qualche momento in più davanti alla TV, vedere così tante pubblicità che reclamizzano collane di libri da trovare in edicola, ha risvegliato in me alcuni ricordi di quando ero appena ragazzino.
In particolare di quando in vacanza con la mia famiglia, venivo incaricato da mio padre di andare all’edicola più vicina alla spiaggia per comprare il giornale. Era uno dei momenti che preferivo perché, già percorrendo il lungomare, verso il chiosco colorato da salvagenti e coccodrilli gonfiabili, fantasticavo sulle copertine dei librogame che avrei trovato varcando la soglia che mi faceva lasciare alle spalle cartoline e occhiali da sole di ogni tipo e colore.
Da ragazzino ero un grande appassionato di librogame, magari prossimamente potrei fare un articolo anche su quelli, anche se già ne ho parlato in un’intervista fatta lo scorso anno a un autore molto amante del genere.
Quando invece, in edicola, veniva con me anche mia mamma, sapevo che saremmo tornati alla spiaggia con uno di quei romanzi rosa della collana Harmony che, onestamente, non ho mai letto. Ancora oggi, credo che su qualche scaffale in cantina, la sua collezione di sentimenti e amori impossibili scritti nero su bianco, faccia bella mostra di sé.
Diventato più grande, invece, ho iniziato a comprare e collezionare i Gialli Mondadori, con particolare attenzione ai titoli di Agatha Christie.
Non so come mai, poi, ho perso l’abitudine di cercare e acquistare libri in edicola, forse, anzi probabilmente, perché mi sono innamorato dell’atmosfera che si respira in libreria e non sono più riuscito a tradirla.
Libri in edicola: alcune proposte
Mi sono incuriosito, anche con lo scopo di scrivere questo articolo, e ho fatto delle ricerche per vedere quali siano le collane di libri in edicola che si trovano ai giorni nostri. Ho scoperto che c’è veramente di tutto. Ma dove ho vissuto fino a oggi?
Volendo segnalarle, o riportarle, non basterebbero dieci articoli, perché si va dai grandi classici della letteratura a collane dedicate ai libri di cucina, passando per biografie e testi di medicina.
Mi hanno però colpito piacevolmente, alcune raccolte dedicate ai ragazzi, forse in virtù del ricordo di quel giovanotto che andava in edicola per comprare il giornale al padre e si perdeva a leggere e fantasticare sui titoli dei libri.
Il nuovo anno si è aperto con una novità: La biblioteca dei ragazzi, una collana edita da Centauria Editore che in 50 uscite raccoglierà molti dei più importanti titoli per giovani degli ultimi decenni. Qualche nome? Pippi calzelunghe, La fabbrica di cioccolato, l’intramontabile Il piccolo principe, La storia infinita, La bussola d’oro, Pomi d’ottone e manici di scopa, Mary Poppins e chi più ne ha più ne metta.
Tutte le opere di Gianni Rodari, invece, è una collana lanciata per celebrare i cento anni dalla nascita del più grande autore per ragazzi del nostro paese. Si tratta di trentadue uscite, già fuori dalla fine dello scorso anno, in cui si trovano titoli come La freccia azzurra, Filastrocche per tutto l’anno e Favole al telefono. Tutte in allegato, volendo, con il Corriere della sera e La gazzetta dello sport.
Rosea, questo un nomignolo con cui ci si riferisce a uno dei più prestigiosi giornali sportivi d’Italia, che prosegue anche con l’uscita dei venti libri dedicati al prete più famoso della TV: I gialli di Don Matteo, editi da Rcs mediagroup, a dimostrazione che il mondo dello spettacolo sempre più cerca nuovi orizzonti anche in quello della letteratura.
Infine, continuando a immaginarmi ragazzino alla ricerca di libri in edicola, ti segnalo, nel caso tu ti sentissi potenzialmente un vero nerd, l’uscita di un piano letterario dedicato al famoso gioco di ruolo Dangeous & Dragons, edito da Hachette. Si tratta di libri fantasy, e non potrebbe essere altrimenti, focalizzati su due dei mondi più importanti di tutta la saga: Dragonlance e Forgotten realms.
Ma la proposta è davvero molto ampia e di questo, sempre in riferimento all’orgoglio di chi ama i libri e la letteratura, ne sono veramente felice.
Lascio a te il compito di far ricerche in rete seguendo la rotta del tuo gusto e dei tuoi interessi, perché anche per l’anno nuovo, a mio avviso, l’importante è sempre e solo leggere, leggere e poi ancora leggere.