I bambini sono naturalmente dei filosofi perché il loro crescere comporta un bisogno incontenibile di sapere, conoscere, per trovare il loro posto nel mondo e spiegarsi la causa di ogni cosa che li circonda (il periodo dei perché).
È così che, mentre si domandano da dove sono nati o se un qualcosa è giusto o sbagliato, si possono affrontare grandi questioni filosofiche sulla conoscenza, sull’etica, sull’esistenza e concetti di moralità e giustizia.
Ma non pensiamo alla filosofia come una disciplina noiosa, astratta, fatta di concetti complessi. La possiamo intendere come un esercizio per sviluppare un pensiero critico. I libri di filosofia pensati per i più piccoli sono uno strumento meraviglioso per avvicinarli a questa disciplina che gli regalerà un modo diverso di guardare il mondo, un esercizio per la mente, una bussola per affrontare le sfide della vita. Li renderà persone che sanno ragionare con la propria testa, che non accetteranno passivamente le informazioni o i pensieri altrui. Bambini più aperti al mondo e alle varie sfaccettature, abituati al diverso e a comprendere gli altri, curiosi ed esploratori di diverse prospettive e che possono vedere le cose da diverse angolazioni.
In un mondo sempre più digitalizzato, veloce, superficiale e materiale, cosa c’è di meglio di fermarsi a pensare? Oggi, c’è sempre più bisogno di filosofia. Per questo motivo le librerie sono sempre più colme di libri anche per i piccoli: colorati, impreziositi da bellissime illustrazioni, talvolta interattivi con quiz e giochi filosofici.
Domande, pensieri ma anche storie. La vita dei filosofi che hanno rivoluzionato il nostro modo di pensare, menti geniali che hanno vissuto, si sono battute e hanno dato la vita pur di dare al mondo una visione diversa dei grandi temi dell’esistenza.
Fare filosofia è un atto di ribellione”
Matteo Saudino
Libri di filosofia per bambini: qualche suggerimento
Iniziamo con un classico per avvicinare i più piccoli ai temi filosofici partendo da concetti e argomenti semplici e più vicini a loro. Abbecedario filosofico di Emiliano Di Marco con le illustrazioni di Anna Resmini. Tratta un tema per ogni lettera dell’alfabeto: così come un abbecedario insegna a leggere, l’Abbecedario filosofico insegna a leggere il mondo. Amore, Cosa, Dio, Eternità, Felicità, Tempo… A spiegare questi concetti astratti una breve storia che invita a pensare e lascia aperta la porta a tanti interrogativi.
Del filosofo Umberto Galimberti ti suggeriamo tre titoli adatti a bambini e ragazzi:
Perché? 100 storie di filosofi per ragazzi curiosi è dedicato a bambini e ragazzi dagli 8 ai 12 anni e presenta la vita e il pensiero delle più influenti figure in campo filosofico. Talete, Socrate, Kant…: filosofi che hanno creato una nuova visione del mondo attraverso le loro idee rivoluzionarie. Bellissime illustrazioni accompagnano i giovani alla ricerca di domande e risposte, invitandoli alla riflessione sui grandi temi dell’esistenza. Un ottimo strumento anche per quegli adulti digiuni di filosofia o che vogliono rinfrescarsi la memoria.
Le grandi domande – Filosofia per giovani menti (dai 9 anni). Offre cinquanta domande e un invito alla riflessione su temi fondamentali: quello che vedi è reale? Ti senti libero? Dio esiste? Uno spunto per spingersi a interrogarsi sulle proprie convinzioni, non per trovare risposte definitive ma come fine ultimo l’esplorazione, il ragionamento, l’argomentazione.
Che tempesta! 50 emozioni raccontate ai ragazzi: pensato per ragazzi dagli 11 anni, Galimberti ci racconta le emozioni che più sconvolgono la vita dei giovani e aiuta a riconoscerle e a gestirle in modo che non ne vengano travolti ma che, al contrario, siano il motore per qualcosa di positivo. Lo fa attraverso piccoli episodi di vita quotidiana, miti e leggende che aiutano nell’esplorazione del nostro straordinario mondo interiore.
Conosciamo adesso Matteo Saudino: è professore di filosofia nei licei e ideatore del canale YouTube Barbasophia attraverso cui sta facendo innamorare i giovani di questa disciplina. Definito anche il prof influencer, porta le sue lezioni sul web con un linguaggio semplice e chiaro, ma soprattutto con passione. È autore di diversi testi, manuali di educazione civica, storia e filosofia, ma vediamo i titoli per i più giovani che ci interessano oggi:
Sofia Express. Un incredibile viaggio alla scoperta della filosofia (dagli 8 anni): per Matteo Saudino la filosofia è una cassetta degli attrezzi che possono aiutare a crescere e a comprendere le complessità della vita: così Platone è un cacciavite e Ipazia una chiave inglese, che accompagnano la Quinta B e il maestro Paolo su un bus che non va a gasolio ma spinto dalla curiosità, alla ricerca della risposta alla domanda che da secoli si pone l’uomo: che cos’è la felicità?
La filosofia non è una barba: qui Saudino si concentra sulle morti straordinarie di quindici grandi filosofi. Morire è l’atto più filosofico del nostro vivere e nella morte ritroviamo il pensiero che ha guidato l’esistenza dei più grandi personaggi della storia.
Ribellarsi con filosofia: quanto è utile la filosofia nella vita quotidiana? A prima vista sembra a nulla, ma Saudino, attraverso le vite di filosofi che hanno rivoluzionato il mondo, ci spiega come questo ci aiuti a costruire un pensiero autonomo, coltivare un giudizio indipendente e critico, e come avere il coraggio di esprimere idee fuori dal comune possa migliorare non solo la nostra vita ma il mondo intero.
Un primo approccio alla filosofia lo offre anche il divulgatore filosofico per eccellenza, Luciano De Crescenzo, La grande filosofia per menti curiose, con le illustrazioni di Paolo D’Altan. È un viaggio nella vita di 50 filosofi, aneddoti divertenti, il loro pensiero, in un linguaggio semplice nello stile ironico che tanto amiamo di De Crescenzo.
Per gli aspiranti filosofi più piccoli proponiamo due libri della serie La filosofia nelle domande dei bambini de Il Battello a vapore (Edizioni Piemme): di Anne Latanne: Non è giusto! e Non mi piace! (età di lettura: dai 5 anni). Illustrazioni coloratissime e coinvolgenti portano i bambini ad affrontare quelle emozioni negative e frustranti cui si trovano davanti per la prima volta e a conoscere concetti come le ingiustizie e ciò che non piace.