Libri da Le Seychelles
Caro iCrewer direi di iniziare parlando di questo arcipelago incantevole e incantato. Delizioso e meraviglioso che ti mette solo voglia di fare la valigia, metterci dentro un bikini, delle infradito partire e non fare più ritorno.
Le Seychelles sono uno stato indipendente Africano e attualmente contano circa 95 652 abitanti; la capitale è Victoria, situata sul lato nord orientale dell’isola di Mahé.
Ti segnalo infine che, grazie al cielo, oltre il 50% della massa del continente rientra in riserve e parchi nazionali e la popolazione di queste isole si impegna costantemente nella protezione delle proprie risorse naturali. Per cui credo che un’applauso sia loro dovuto per la conservazione di questo paradiso terrestre.
Bene, questa è una breve descrizione su dove si trovano le Seychelles e come esse si presentano, certo che per chi come me è un’amante dei viaggi non posso fare altro che essere un’irresistibile tentazione e anche se ora io vorrei solo passare a parlarti delle sue spiagge bianche, delle acque cristalline che bagnano le sue coste… ma ti immagini come deve essere passeggiare lì al tramonto?
Mi viene da piangere al solo pensiero.
Tuttavia non è questo il momento di naufragare fra le meraviglie di queste isole, perché è di letteratura che ti devo parlare! E precisamente degli scrittori che in questo paradiso vivevano e tutt’oggi vivono, anche se prima di iniziare a narrarti di qualche autore nello specifico, mi piace sottolineare come in queste isole per generazioni e generazioni la letteratura, come anche le favole e le storie si sono tramandate grazie a una tradizione orale che è divenuta non solo una forma di intrattenimento, ma anche il folklore comune di queste isole.
Per quanto riguarda gli scrittori celebri delle Seychelles inizierei con Antoine Abel.
Antoine Abel è nato ad Anse Boileau, nel 1934 ed è morto a Mahé, nel 2004. Discendente di una famiglia di schiavi è considerato il padre della letteratura delle Seychelles.
Ha studiato in Europa, per la precisione in Svizzera dove è rimasto per quattro anni, per poi recarsi nel Regno Unito e studiare presso l’Università di Reading. Successivamente ha lavorato per molti anni come insegnante presso il Seychelles Teacher Training College ed è stato il primo scrittore delle Seychelles ad essere pubblicato in Europa, nel 1979 ha vinto il Prix Mascareignes.
Pensa caro iCrewer che in suo onore è stato istituito nel 2007 il Pri Antoine Abel un premio dedicato ad opere composte in creolo di autori delle Seychelles.
Durante la sua lunga carriera letteraria Abel ha scritto: romanzi, racconti, poesie e opere teatrali in francese, inglese e creolo. Come tema fondamentale spesso spicca l’impegno verso il folklore delle Seychelles e la difesa dell’ambiente naturale di queste isole.
Ora passerei il timone a Wilbur Smith
Infatti devi sapere che l’americano e celebratissimo Wilbur Smith, nato a Broken Hill, nel 1933, anche se attualmente vive a Londra è il proprietario di una tenuta di 80.000 m² nelle Seychelles; infatti l’estremità meridionale di Cerf Island è abitata soltanto da Wilbur Smith e dai gestori delle South Point Villas.
Durante la sua vita ha conseguito nel 1954 la laurea in Scienze Commerciali presso la Natal and Rhodes University. Per un periodo di tempo ha lavorato come contabile e successivamente presso alla H.J. Smith and Son Ltd di Salisbury.
Come è accaduto a molti altri autori famosi anche le sue prime esperienze letterarie non hanno avuto successo, infatti sia gli editori autoctoni che quelli europei risposero negativamente alla sua richiesta di pubblicare i suoi scritti, fino a che un’editore di Londra decise di contattarlo e di scommettere sul suo talento.
Quello che segue è storia.
Immagina cosa può voler dire che i suoi testi hanno venduto oltre 122 milioni di copie nel mondo, di cui ben 23 milioni solo in Italia.
Tra le sue maggiori opere citiamo: Il destino del leone, La spiaggia infuocata, Il dio del fiume, Il settimo papiro, Come il mare.
Di cosa parlano i suoi scritti?
I suoi romanzi sono caratterizzati dall’ambientazione, infatti molte sue opere sono poste nel XVI e nel XVII secolo e narrano degli insediamenti nelle zone meridionali dell’Africa; la sua letteratura ha contribuito a spiegare l’ascesa e l’influenza storica dei coloni inglesi e olandesi in quei territori. Nei suoi scritti si è inoltre occupato dell’ambiente, della difesa delle sue terre natie e nel tramandare le proprie tradizioni e cultura.
Nella sua vita ha sposato ben quattro donne: Juliette Sabert, a cui segue Anne, poi nel 1971 con Danielle Antoniette Thomas, anch’essa scrittrice, nonché musa ispiratrice di molti romanzi dell’autore e la quarta moglie si chiama Mokhiniso.