Non è mai bello tornare a casa dalle vacanze, lasciarsi alle spalle un pugno di giorni passati sotto l’ombrellone e guardare avanti trovandosi un muro alto come un anno intero da dover affrontare dal primo gradino. È bello però cullarsi nei ricordi dei momenti felici vissuti, riassaporarli attraverso le fotografie e perché no, attraverso i libri che hanno caratterizzato le nostre letture da spiaggia.
Ebbene sì, finisce sempre così, finisce che i libri segnano il buono e il cattivo tempo delle nostre vite e si dimostrano compagni di viaggio imprescindibili, di quelli che non deludono mai e non tradiscono mai le aspettative. Almeno per noi che li amiamo, li divoriamo e per diletto ne parliamo qui, in questa community fatta di lettori appassionati.
Ho pensato così, di dedicare un articolo alle letture da spiaggia. Un pezzo figlio del mio curiosare tra i lettini alla ricerca degli autori e dei titoli che hanno accompagnato le calde ore di tintarella dei miei vicini di ombrellone.
Letture da spiaggia: autori e titoli sotto l’ombrellone
Proprio così amico iCrewer, durante il mio soggiorno di dieci giorni al mare, mi sono divertito a passeggiare tra gli ombrelloni per sbirciare quali fossero i titoli in lettura dai bagnanti che cosparsi di crema protettiva – visto il caldo incredibile – passavano le loro ore di abbronzatura con un bel libro in mano.
Al di là dei titoli, al di là delle letture da spiaggia che ora andremo a scoprire insieme, il dato che più mi ha sorpreso è che ho visto tantissima gente in spiaggia con un libro. I libri resistono! Ne dobbiamo essere felici e dovremmo festeggiare. In realtà questo articolo ha proprio questo scopo: gioire per i libri che non muoiono mai.
Vero è che lo schermo del cellulare, abbinato al dito che scorre su e giù le home page dei social network, l’ha fatta da padrone, in una ipotetica classifica delle letture da spiaggia, ma è altrettanto vero che una cosa non esclude l’altra.
A meno che si sia proprio assuefatti dai social, una volta posato il cellulare nelle borsa da spiaggia, il ruolo di nostro migliore amico l’abbiamo lasciato ai volumi cartacei, che di gran lunga hanno superato gli e-book. Almeno per quel pezzo di spiaggia che ho scandagliato in lungo e in largo rischiando anche di passare per guardone.
Gli autori che ho visto sono per lo più grandi bestsellers della letteratura contemporanea, di quelli che si trovano ovunque: nel piccolo scaffale del supermercato, all’autogrill e nelle edicole che popolano il lungomare.
Parlo dunque, in riferimento alle letture da spiaggia che ho trovato durante la mia vacanza, di Wilbur Smith, Daniel Steel, Patricia Cornwell e Gleen Cooper. Tutti autori di libri che hanno scalato le classifiche delle vendite e che, magari colpevolmente, io associo proprio alla lettura estiva. Non mi ha quindi per nulla stupito trovare svariati titoli di questi straordinari talenti, appoggiati sui tavolini e sui lettini colorati della spiaggia.
Immancabile il maestro Andrea Camilleri, con Il ladro di merendine, così come non poteva mancare un titolo come I leoni di Sicilia. Storia di una ladra di libri è invece apparso negli ultimi giorni della mia permanenza, tra le mani di un giovane ragazzo – altra vittoria del nostro mondo librario -.
E poi libri di filastrocche per bambini, sempre piacevoli da ascoltare grazie alla brezza marina che contribuisce a diffondere suoni, tanti libri scritti in lingua straniera – c’erano davvero molti turisti che arrivavano dall’Europa centrale – e fumetti di ogni genere.
Di Murakami è stato l’unico vero passettino verso il mondo dei classici che ho visto tra le letture da spiaggia di questa estate 2021, ad eccezione del mio che tra i libri divorati ci ho messo anche Una storia semplice di Leonardo Sciascia.
Giusto. Appunto. E io cosa ho letto?
Intanto mi viene da esclamare: siano benedette le vacanze! Sono riuscito a leggere tre libri in dieci giorni, anche se uno, appunto quello di Sciascia, era solo un libricino di settanta pagine. Ne parlerò in maniera più approfondita nel mio prossimo appuntamento con la rubrica Spazio ai classici.
E poi un romanzo strepitoso scritto da Stefania Convalle, Il manoscritto, e una guida al Poetry Slam scritta da tre dei più conosciuti esponenti della scena lombarda di questa disciplina che tanto mi appassiona. Anche per entrambi questi due titoli, che sono stati le mie letture da spiaggia, ti rimando alle recensioni – condivisioni di lettura – che farò nei prossimi giorni qui su queste pagine.
Ora, concludendo, io non so se sia sufficiente la mia piccola esperienza, fatta in un piccolo pezzo di spiaggia, per allargare all’assoluto e dichiarare con certezza quali siano stati i libri più letti sulle spiagge questa estate, di certo, può essere utile per farci una idea.
E poi, scusami, caro lettore del nostro blog, a me piace tantissimo scoprire cosa legge la gente, credo che la scelta di un libro possa rivelare tante cose di quella persona. Quindi…
Tu non sei un curioso di questo tipo?