Thriller per ragazzi, L’enigma dell’ermellino
Caro iCrewer eccomi oggi a segnalarti un’interessante uscita edita Le Commari, la casa editrice indipendente di cui ti avevo parlato qualche tempo fa e che seleziona accuratamente le opere da proporre e suggerire al grande pubblico, di grandi e piccini. Vediamone i contenuti.
Passando di quadro in quadro, i due giovani galoppano attraverso capolavori della pittura, perdendosi in un mondo fatto di colore e disegni. I quadri di Arcimboldo, Van Gogh, Munch, Dalì e De Chirico sono ambienti vivi, popolati da personaggi che si muovono, respirano e che parlano! Modelli affascinanti e misteriosi, buoni e cattivi, generosi e infidi, sinceri e bugiardi, che metteranno alla prova la forza d’animo e le risorse emotive di Andrea e Gaia: due ragazzi cresciuti in un mondo di prevedibile e comoda razionalità, ora a contatto con l’imponderabile.
Dovranno mettersi in gioco, investendo tutto il coraggio, la fantasia e l’umanità di cui sono capaci. Dovranno accettare quello che a prima vista sembra impossibile (ma è davvero impossibile?) e scontrarsi con eventi imprevisti: tempeste e maremoti di colori ad olio, congiure di quadri e battaglie cromatiche.”
Thriller per ragazzi, perché scegliere L’enigma dell’ermellino?
Dalla penna vivace ed estrosa di C.C. Omell, psuedonimo di Chiara Comella, dal 23 luglio è disponibile il romanzo “L’enigma dell’ermellino“. Un’opera straordinaria che, grazie alla sensibilità estetica della giovane autrice emergente e alla sua ammirevole capacità narrativa, è stata accolta e apprezzata con entusiasmo dalla nostra casa editrice.
Chiara è un artista dall’animo naif e madre a tempo pieno che, grazie alla sua esperienza professionale, si è spinta a trovare, con successo, un modo per raccontare l’arte al proprio figlio, argomento spesso e volentieri ostico per i più giovani
L’enigma dell’ermellino ha la statura di un romanzo accostabile ad Alice nel paese delle meraviglie; scene esilaranti come in Mary Poppins o scoperte fantastiche di Viaggio al centro della terra
Il risultato di questo thriller per ragazzi è un viaggio fantastico attraverso alcune delle opere d’arte più famose al mondo, sapientemente descritte dall’autrice, ma anche in quello delle relazioni tra gli adulti e i ragazzi, in cui il lettore maturo può trovare una possibile e necessaria interpretazione delle paure dei giovani e delle loro inaspettate risorse.
Queste le opere d’arte menzionate ne L’enigma dell’ermellino:
La dama con l’ermellino (L. da Vinci). La morte di Marat (J. L. David). L’urlo (E. Munch). Notte stellata su Rodano (V. Van Gogh). Autoritratto con orecchio bendato (V. Van Gogh). La persistenza della memoria (S. Dalì). Il 3 maggio 1808 (F. Goya). Il viandante sul mare di nebbia (C. D. Friedrich). I covoni (C. Monet). Le stagioni (G. Arcimboldo). Bacco (Caravaggio). Il ritorno di Ulisse (G. De Chirico). La liberazione di Andromeda (P. di Cosimo).
La lezione di anatomia del dottor Tulp (Rembrandt). Sulla città (M. Chagall). Il Quarto Stato (G. Pellizza da Volpedo). La piccola torre di Babele (P. Bruegel). L’Isola dei morti (A. Boklin). Diego nei miei pensieri (Frida Kahlo). La Libertà che guida il popolo (E. Delacroix). La battaglia di San Romano (P. Uccello). Saturno che divora i suoi figli (F. Goya).
Con questo libro la casa editrice Le Commari inaugura la collana Ibisco, dedicata alla letteratura per ragazzi. Per ogni libro pubblicato verrà piantato un albero. Sul sito si può scegliere l’essenza che si vuol far piantare dando tre preferenze.
Non è un’iniziativa grandiosa, caro iCrewer?