Caro Icrewer che bello essere di nuovo con te, e fare quello che amo tanto; leggere e metterti al corrente di tutto quello che può servire per sognare, desiderare, conoscere, imparare… presentarti: Spiacente, non sei il mio tipo di Anna Zarlenga
Il libro che ti segnalo oggi è stato scritto da Anna Zarlenga, napoletana doc, che dopo una laurea in Lettere e una specializzazione nell’insegnamento ha seguito la passione che ha avuto sin da ragazzina: scrivere.
Non e assolutamente il mio tipo, ma non sopporto l’idea di farmi rifiutare
Questa “emblematica” frase potrebbe solleticarti?
A me ha colpito tanto e non solo questa ma anche perchè il protagonista, anzi uno dei due protagonisti, porta il nome di mio figlio ed il libro è stato scritto da una sua coetanea; che c’entra penseai… è un nome particolare che pochi portano e la data di nascita dell’autrice è la stessa di mio figlio. Casualità naaah!
Ecco il titolo:
“SPIACENTE, non sei il mio tipo”
Qualcosa che ciascuno di noi in una maniera o in un altra ha detto o messo in atto, e il racconto fluisce per portarti nell’incontro/scontro tra Sara e Teo i protagonisti.
Due persone normali come tanti, come me, te e i 7,625 miliardi di persone che vivono su questo pianeta e che incontriamo ogni giorno dal salumiere, dal parrucchiere, al supermercato ma così diverse che al solo vedersi fa nascere la voglia di discutere su tutto e rendersi così insopportabili a vicenda. Ti riconosci? E’ una favola metropolitana, vita di tutti i giorni, affonda le sue verità nel quotidiano, poi arriva un giorno e…
Con i suoi libri l’autrice ha trovato un filone che dona, a chi li legge, l’opportunità di rivivere momenti meravigliosi perchè sono scritti non per il “mercato” ma per sé stessi, per divertirsi, quasi come se scrivere sia lo specchio che riflette cosa ha nel cuore.
Vuoi saperne di più?
Sara e Teo non potrebbero essere più diversi. Lei lavora come ricercatrice all’università, lui è un figlio di papà che presto o tardi erediterà una casa di produzione televisiva. Lei è bassina, ha forme morbide ed è poco appariscente, lui è il classico playboy sbruffone. In sostanza non hanno nulla in comune se non, a quanto pare, un’indiscussa antipatia per i matrimoni. Ed è proprio a una cerimonia di nozze che si conoscono e hanno modo di trovarsi insopportabili a vicenda. La reciproca e dichiarata incompatibilità non impedisce loro di dare inizio a un battibecco che li porta, un po’ per sfida, un po’ per gioco, a oltrepassare il limite… Ma nessuno dei due dà peso alla cosa: sono perfettamente consapevoli di non piacersi e che non si incontreranno mai più. I piani del destino sono però ben altri. Dopo una vita passata a dissipare soldi senza realizzare granché, Teo è costretto dal padre a riprendere a frequentare l’università: in caso contrario potrà dire addio al suo lavoro nell’azienda di famiglia. E il caso vuole che una delle sue docenti sia proprio l’insopportabile ragazza conosciuta mesi prima a un matrimonio…
Preparati e dal 14 marzo corri in libreria e non te ne pentirai se ami il romantico, l’ironico e vuoi sorprenderti questo libro fa per te.