La casa editrice Mondadori presenta Sinfonia funebre, il giallo di Rex Stout parte della sua tradizione di polizieschi dove mescola l’azione con la deduzione, lasciando il lettore con il fiato sospeso.
Rex Stout è stato, senza dubbio, uno dei più interessanti scrittori americani di romanzo giallo. La Mondadori mantiene vivo il suo ricordo con la pubblicazione di Sinfonia funebre, romanzo con il suo stile particolare che mescola il giallo d’azione americano con quello deduttivo, intellettuale, che lo ha portato ad essere riconosciuto come uno dei maestri del poliziesco mondiale.
Questa è la sinossi:
“Suonare alla Carnegie Hall di New York è il sogno di ogni artista. E per Jan Tusar, giovane violinista che sta bruciando rapidamente le tappe del successo, è giunto il momento di realizzare quel sogno. Accompagnato al piano da Dora Mowbray, Tusar sale sul palco per entrare nella storia della musica. E invece è un fiasco: il suono del suo prezioso Stradivari è irriconoscibile, le note escono fredde, inespressive, senza vita. In camerino Tusar decide di farla finita e si spara. Per tutti è chiaramente un suicidio, provocato dalla delusione per la pessima figura che avrebbe stroncato una gloriosa carriera appena iniziata. Ma “chiaramente” non fa parte del vocabolario dell’investigatore privato Tecumseh Fox, abituato a guardare oltre le apparenze, che ha casualmente assistito all’esibizione. E ha una propria idea su come siano in realtà andate le cose.”