Ben tornati lettori, oggi vi segnalo l’uscita del nuovo romanzo di Ernest Cline[amazon_textlink asin=’8851153337′ text=’Ready prayer one’ template=’ProductLink’ store=’game0ec3-21′ marketplace=’IT’ link_id=’0d5ab314-1df9-11e8-8f08-5f5a8b7daf93′] edito dalla casa editrice DeA Planeta libri.
L’autore
Ernest Cline (Ashland, 29 marzo 1972) è uno scrittore e sceneggiatore statunitense. Ha svolto a lungo mansioni sottopagate nel settore informatico in modo da avere molto tempo da dedicare alle sue reali passioni, ovvero internet e la cultura pop.
Nel giugno 2010 Cline ha pubblicato il suo primo romanzo, Ready Player One. Nel 2015 è stato pubblicato Armada, secondo romanzo di Cline.
La trama
È una fredda mattina di gennaio del 2045 quando la notizia destinata a sconvolgere la vita del giovane Wade rimbalza sugli schermi di tutto il mondo. Il creatore di videogiochi più prolifico e geniale di sempre, James Halliday, è morto nella notte senza lasciare eredi.
Che ne sarà adesso di OASIS, il formidabile contenitore di universi virtuali da lui ideato? E delle milioni di persone che, ogni giorno, scelgono di trascorrere la propria esistenza nei suoi strabilianti meandri, piuttosto che nella realtà di un pianeta devastato dalle guerre?
La risposta è contenuta in un video che Halliday stesso ha diffuso poco prima di morire. Una caccia al tesoro globale, una sfida virtuale ispirata ai mitici videogiochi della sua adolescenza.
Chiunque riuscirà a scoprire per primo la serie di indizi disseminati da Halliday, decifrandone il complesso sviluppo di citazioni e rimandi, riceverà in premio la sua immensa fortuna e il controllo di OASIS. Per Wade, nerd fino al midollo e appassionato di retrogaming, è l’occasione di riscattare una vita ai margini. Ma la I.O.I., multinazionale tra le più potenti e spregiudicate, non ha alcuna intenzione di restare a guardare. La società infatti, pur di mettere le mani su OASIS, si prepara a giocare una partita che più sporca non si può
Il commento di icrewplay.com
Ci troviamo quindi di fronte ad un Fantasy ambientato in futuro non troppo lontano dal nostro, dove l’umanità sceglie di vivere in una realtà virtuale. Se ci pensate, non molto distante dai social a cui siamo abituati oggi, solamente molto più enfatizzata.
Insomma un libro che promette bene e da cui verrà estratto un film che sarà nelle sale nelle prossome settimane e diretto niente di meno che da Steven Spielberg.