Prima o poi mi capisco: certo con un titolo di questo “calibro” che cosa ci si può aspettare? Una tipica storia adolescenziale in cui la protagonista Ale, è alle prese con le sue prime cotte, per poi accorgersi di essere sempre stata innamorata del suo migliore amico Leo.
Per sommi capi, rispecchia la stessa storia, che è capitata a me quando avevo 18 anni e frequentavo l’ultimo anno di superiori: innamorarmi del mio migliore amico nonché compagno di banco, con la semplice differenza che lui non stava per trasferirsi lontano da me, e che non abbiamo fatto una spettacolare crociera post diploma, ma da bravi ragazzi ci siamo cimentati in un lavoretto estivo unendo l’utile al dilettevole, per poi iscriverci all’università. Per farla breve lui è diventato mio marito e dal nostro splendido amore sono nate tre meravigliose figlie.
La scrittrice del romanzo è Arianna Berna:
nata nel 1976, vive a Treviso ed è felicemente sposata. Ama la vita, suo figlio, il suo compagno e essere in movimento. Nel tempo ha coltivato molte passioni, ma quella più forte che ha resistito negli anni è la scrittura. Ha cominciato dalle elementari con diari e racconti, i contenuti adesso li ricorda vagamente e rimpiange di non averli conservati. Negli anni a seguire ha riempito fiumi di diari e sognava un futuro come giornalista. Aveva iniziato nel lontano 1995 una collaborazione con un quotidiano locale che purtroppo ha dovuto sacrificare per dedicarsi agli studi Universitari. Laureata in Giurisprudenza, non ha mai perso la passione per la scrittura.
Nel 2007 ha intrapreso una strada tutta nuova lavorando in una multinazionale, lasciandosi alle spalle l’attività forense, ma il pallino della carta stampata non l’ha mai abbandonata. Un giorno decide di acquistare un manuale di scrittura creativa e le si apre un nuovo mondo. Fa prove finché non scopre la sua chiave di scrittura, semplice e diretta, personale, molto personale, anche se non svela nessun suo segreto personale o di chi la conosce.
“Pagina dopo pagina è nata la storia di Bianca , una storia forte e tagliente che mi ha coinvolto ed emozionato finché non ho scritto la parola fine.”
Ha pubblicato due romanzi in versione self published: Una normale strana vita e Imperfetta, alcuni suoi racconti sono stati inseriti nell’antologia 4 petali rossi-frammenti di storie spezzate di Arpeggio Libero e nell’antologia Dai un morso a chi vuoi tu di Booksalad.
Se anche tu come me sei a caccia di ricordi o hai voglia di farti avvolgere da esperienze tipicamente adolescenziali non puoi fare altro che immergerti in questa lettura:
Cosa c’è di più bello dell’ultimo anno di liceo? E con quanta ansia si attendono i fatidici esami di maturità? Alessandra non vede l’ora di leggere il proprio nome sui tabelloni affissi alle vetrate della scuola per capire se il suo sogno di andare all’università possa avversarsi o meno. Il giorno del verdetto, assieme a Leo, il suo più caro amico, incontra Marco, il ragazzo di cui è sempre stata stracotta, peccato che lui le preferisca Marzia, la sua migliore amica. Decisa ad andare oltre, Ale resta ammaliata dai modi gentili di Raffaele, il cugino maggiore di Marco e, a ridosso delle vacanze estive, le nuove coppie partono per una lussuosa crociera in Croazia. Sul panfilo dei cugini, Ale scopre di essere stata tradita, non solo dall’amica, che punta anche Raffaele, ma dai suoi stessi sentimenti. È in mare aperto, lontana da casa, quando capisce di essere innamorata di Leo… Leo che nel frattempo sta per trasferirsi lontano da lei…