Il resoconto dell’operazione che ha cambiato le sorti della guerra in Afghanistan
Se sei appassionato di storia, in particolare di operazioni militare, e vuoi saperne di più su una delle battaglie fondamentali dell’ultimo decennio, ho in mente il libro giusto per te! Sta per uscire infatti grazie alla casa editrice Newton Compton il resoconto di una delle più imponenti operazioni della guerra in Afghanistan: Operazione Medusa. La battaglia cruciale della guerra in Afghanistan di Rusty Bradley e Kevin Muarer, in libreria da giovedì 21 marzo. Ecco di cosa si tratta:
«Nel 2006 i talebani e i loro alleati si preparano a riconquistare la provincia di Kandahar, nel sud del paese. Una vittoria segnerebbe una svolta in grado di ridisegnare i confini del Medioriente. Per fermarli, la coalizione della NATO mette in atto la più grande offensiva della sua storia: l’operazione Medusa. Lo scontro è imminente e l’esodo in massa dei civili preannuncia l’inizio della carneficina. Inviato per supportare l’attacco della coalizione principale, il capitano Bradley osserva le forze NATO venire rapidamente inghiottite dal contrattacco dei talebani. Per contrastare la disfatta, l’unica speranza è conquistare un pezzo di terra in posizione sopraelevata, che consenta efficaci attacchi aerei. Bradley e il suo piccolo distaccamento assaltano la collina, disposti a tutto pur di garantire alle forze della NATO un fondamentale vantaggio tattico. Nel bel mezzo di un pericolosissimo scontro a fuoco, Bradley e i suoi affronteranno un’impresa impossibile.»
Operazione Medusa è un reportage del giornalista Kevin Maurer, che ha seguito le forze speciali americane in varie missioni nel Medio Oriente. Dai suoi appunti e dalla collaborazione con il Maggiore Rusty Bradley, colui che ha guidato il supporto alle squadre della NATO durante la pericolosa missione, nasce lo sconvolgente resoconto di questa massiccia controffensiva durante la guerra in Afghanistan contro i Talebani.
Un incredibile racconto che illustra i retroscena accaduti a Sperwan Ghar nel settembre 2006 e che non dovrebbe mancare sugli scaffali degli appassionati di strategia militare.