Per Mondadori Oscar Ink, la sezione dedicata ai grandi fumetti, è disponibile dal 23 luglio “L’incal” di Moebius e Alejandro Jodorowsky, una nuova edizione integrata e ampliata
Ecco a te i contenuti, caro iCrewer, de “L’incal“:
“Il mondo di John Difool è un lontano futuro, un’epoca barocca di alta tecnologia e di grandi contraddizioni. L’universo conosciuto è minacciato da un’entità malvagia e quasi onnipotente, la Tenebra. Per fronteggiare il pericolo, una forza mistica dormiente da millenni si risveglia e John viene scelto per generare la creatura destinata a salvare il cosmo… Un genio surrealista e un maestro della nona arte, per un fumetto di culto, dai contenuti mistici e dalla suggestiva simbologia.”
GLI AUTORI
Jean Giraud. Studente dell’Ecole des Arts appliqués, a soli 18 anni Jean Giraud inizia a disegnare la sua prima striscia a fumetti. Il titolo è Frank e Jeremie, e compare sul magazine Far West. Assieme allo scrittore belga Jean-Michel Charlier è autore delle avventure del tenente Blueberry, personaggio che resterà nel pantheon delle creazioni di Moebius e che non abbandonerà mai completamente, nel corso di una carriera lunga cinquant’anni.
Giraud adotta lo pseudonimo Moebius nel 1963, nel momento in cui comincia a collaborare con il settimanale di satira Hara-Kiri. Moebius diventa un maestro, ma di quelli che non hanno epigoni: nel corso degli anni successivi sarà soprattutto il cinema a beneficiare delle atmosfere descritte dalla matita del grande disegnatore.
Nel frattempo nasce e si consolida il sodalizio con uno sceneggiatore altrettanto sui generis: le storie di John Difool e dell’Incal sono il frutto della collaborazione con l’argentino Alejandro Jodorowski.
Alejandro Jodorowsky è un artista poliedrico – attore, mimo, sceneggiatore di fumetti, regista teatrale e cinematografico, poeta, romanziere – nonché studioso di pratiche psicanalitiche, magiche e sciamaniche. Negli anni Settanta ha girato i film cult “La montagna sacra ed El Topo”. Con Mondadori ha pubblicato “I Vangeli per guarire”, “Il passo dell’oca”, “Il dito e la luna” e, insieme a Milo Manara, “I Borgia”.