L’amore come l’avevo immaginato di Nina Kenwood, un romanzo d’esordio che affronta il tema dell’amore adolescenziale.
I primi cambiamenti dell’aspetto fisico, i dubbi, le angosce tipiche di quella età raccontate dalla protagonista Natalie, che crescendo non riesce più a vedersi con gli stessi occhi di una volta, alle prese con un mutamento repentino. Pubblicato in Italia da DeA Planeta
Questo il proemio del romanzo:
Natalie non riesce proprio a capacitarsi di come sia successo: un giorno era una bambina bellissima, adorata da tutti, e il giorno dopo un’adolescente piena di brufoli e di complessi.
Ci può essere qualcosa di peggio? Natalie è convinta di no. Ma non sa quanto si sbaglia. Perché, quando i suoi genitori le annunciano il loro imminente divorzio e i suoi due migliori amici si innamorano imprevedibilmente l’uno dell’altra, le cose si mettono di male in peggio. Natalie si sente sola come mai prima di allora. Questa non è certo la vita perfettache si era immaginata: un continuo scambio di battute brillanti e di sguardi, intelligenti una storia d’amore appassionata e una romantica fuga verso il tramonto, come nella migliore serie tv. Poi all’improvviso arriva un ragazzo e ribalta tutto un’altra volta. E Natalie, che non è mai stata baciata, teme di non essere pronta a vivere davvero il suo lieto fine.
Nina KENWOOD ha lavorato nel mondo editoriale per oltre dieci anni, e ora è marketing manager della libreria Readings di Melbourne, Australia. L’amore come l’avevo immaginato è il suo romanzo d’esordio, vincitore del Text Prize for Young Adult Writing del 2018.