Un ritratto delle debolezze umane che mette in scena i sette vizi capitali.
Un’insolita favola nera sull’invidia, l’avidità e i più bassi sentimenti umani.
E’ il nuovo libro di Gianni Spinelli in uscita il 24 ottobre a cura di Fazi Editore.
La scatola di cuoio
Un oggetto attorno a cui ruotano i componenti di una famiglia, in un remoto paese della provincia di Matera, e che tentano di mettere le mani sulla fortuna lasciata in eredità da un frate cappuccino cercando in tutti i modi di scavalcarsi l’un l’altro, tra intrighi, avidità e tradimenti.
La sinossi:
“Alla fine degli anni Cinquanta, in un paesino sperduto della Basilicata, un frate maledetto dal diavolo più che benedetto dal Signore mette su in maniera poco chiara una notevole ricchezza; in più, a casa di don Pantaleo, si sussurra, avvengono cose strane. «Il demonio è più castigato del Provinciale» affermano i suoi compaesani, immaginando che diverse donne “pittate” passino la notte nella sua casa-convento. Finché, un giorno, don Pantaleo viene ritrovato morto, accasciato su una scatola di cuoio. Parte subito un’indagine ma nel frattempo l’eredità del religioso – soldi, case e terreni – finisce nelle mani dell’arcigna donna Marta, moglie di un nipote e a sua volta non più giovanissima. Da qui avrà inizio una sanguinosa battaglia per l’eredità: tra cause intentate dai parenti, in un Sud all’inseguimento del bottino, la vicenda assumerà un carattere grottesco. Tra colpi di scena e agnizioni, in palio il succoso lascito di don Pantaleo, si snoda l’intera trama di questo libro, a metà tra la favola nera e un vero e proprio giallo, finché il mistero legato al testamento si scioglierà in un sorprendente finale che avrà tutto il sapore di una beffa.”
Con uno stile ironico e una scrittura brillante, Gianni Spinelli costruisce una storia piena di sorprese in cui l’eco dei grandi classici del genere favolistico, da Barbablù al Canto di Natale, si mescola alla satira di costume per una riflessione in forma di commedia sui sette vizi capitali, con al centro una misteriosissima scatola.
Gianni Spinelli
È giornalista professionista. È stato vice caporedattore de La Gazzetta del Mezzogiorno. Ha scritto per Guerin Sportivo, Il Giorno, L’Europeo, Corriere delloSport, Avvenire, e Geo. Attualmente collabora con Donna Moderna e il Corriere del Mezzogiorno.