Caro iCrewer è con piacere che oggi ti presento il nuovo libro di Arianna Inglesi edito PubMe Collana Io me lo leggo e disponibile dal 18 novembre 2019.
La guerra è dichiarata. Luce di Rame. Volume 1 è un romanzo storico ambientato tra il 1337 e il 1453 durante la Guerra dei Cent’anni, il conflitto che ha visto i Valois contro i Plantageneti per il controllo del regno di Francia. Dopo i primi trent’anni sotto il predominio inglese con le vittorie del 1346 a Crécy e del 1356 a Poitiers, la Francia si ritrova disonorata e calpestata. Il Re Giovanni II di Francia pur di non continuare questa guerra accetta una tregua dalle condizioni umilianti rinunciando a molti dei territori contesi. Nel 1364 alla fine del regno di Giovanni II il Buono, Carlo II di Navarra, pretendente al trono di Francia contesta la successione del delfino Carlo portando ad una breve guerra civile tra i sostenitori di Carlo e quelli del navarrese sedata dallo scontro tra le due rispettive armate per decidere le sorti della Francia.
Nella fase di stallo che precede la ripresa del lungo conflitto contro l’Inghilterra, che porterà alla lenta rivincita della Francia anche se ancor minata dalla guerra, ritrovando lo splendore grazie a Carlo V il Saggio che farà della cultura un rifugio nell’avverso.
Mi sono dilungata un pò per spiegarti il contesto in cui è ambientato il romanzo per poter apprezzare meglio al trama:
“Francia, 1364. Nel mezzo della tregua stilata tra Francia e Inghilterra, la morte inaspettata di re Jean II il Buono è il segno che Fortuna sembra voler favorire il terzo incomodo nella guerra per il trono di Francia.
Karlos II di Navarra, pretendente al trono tanto conteso e bramato, non vede ostacoli fatali pararsi davanti all’obiettivo anelato con ostinazione da trentadue anni. A succedere con non poca riluttanza a re Jean infatti, è suo figlio Charles, un giovane uomo di ventisei anni che in vita sua non si è mai guadagnato alcun prestigio e preferisce tenersi vicino ai libri piuttosto che ai campi di battaglia.
In questo preludio di guerra civile, è giunto il momento di scegliere da che parte stare, e Miren de Picquigny, figlia di un cavaliere delle più abbienti famiglie piccarde, ha idee ben salde in questo e più svariati campi: nel fiacco ma assennato Charles lei vede il re di Francia perfetto, decisione che si rivela problematica dato che la sua famiglia offre le proprie spade al navarrese. Ma la ragazza non immagina quale duro prezzo dovrà pagare per la sua scelta, che porterà a spezzare la sua famiglia e a trascinare in un vortice di calamità chi sarà disposto a prestarle protezione come i Beaumerais, che si sono schierati a favore del Delfino Charles. Pensiero che per pochi giorni verrà dimenticato da Miren per l’amore burrascoso non ricambiato da Yves, un giovane investito cavaliere da appena un anno che grazie alla sua fervida morale personale si è trovato una scorciatoia per l’inferno.”
Caro iCrewer, le sorprese non sono finite. Ho un piccolo estratto gentilmente rilasciato dalla casa editrice e dall’autrice:
“Il lume a olio sospeso a una catenella d’oro pendeva dalla chiave di volta, facendo risplendere i colorati vetri traslucidi che adornavano la cappella come un preziosissimo sacro reliquario. Innumerevoli occhi fermi lo osservavano, volti arcani lo giudicavano. Santi, principi, re ed eroi che erano più leggende che uomini reali. Cosa pensavano di lui, coloro che erano venuti prima del suo tempo? Era un sovrano degno del suo titolo, oppure no? Era capace di saper distinguere il bene dal male, il bello dal brutto? Avrebbe udito i cori angelici nella beatitudine del Paradiso o la sua anima patito il fuoco e il gelo dell’Inferno? L’uomo si soffermò un attimo su di loro e mentre seguitavano a scrutarlo in muto giudizio, Karl socchiuse gli occhi, immergendosi nella preghiera.
Il servo venne da lui nel cuore della notte, scusandosi e rompendo quel momento di solitudine. Non gli fu più possibile pregare dopo.
«Cosa significa tornato?» Karl arrivò sconcertato alla fine del messaggio che il servitore gli aveva porto. «Uno dei suoi figli è venuto meno alla sua promessa ed è tornato a Parigi» Karl dovette quasi smettere di respirare per udire la flebile voce del servo, quasi un sussurro. «Ora per ripagare al torto subito, Jean si è riconsegnato al re d’Inghilterra.»
Arianna Inglesi è nata a Magenta studia pittura presso l?Accademia di Belle arti di Brera. La guerra è dichiarata è il suo romanzo d’esordio in collaborazione con Io me lo leggo.