“Il gorilla e l’uccellino” il primo romanzo di Zack McDermott già destinato a diventare una serie TV di successo.
“Il gorilla e l’uccellino” è il romanzo di esordio di Zack McDermott, avvocato che pratica a New York, uscirà in Italia per DeA Planeta il 17 settembre ed è già destinato a diventare una serie TV diretta e prodotta da Jean-Marc Vallée, già produttore di serie di successo come Big Little Lies. Il romanzo è una straordinaria storia di amore e di pazzia che porrà il lettore davanti a quella che è la forza più forte della natura: l’amore di una madre per il figlio.
TRAMA
Zack, il gorilla del titolo, è un avvocato. Un avvocato specializzato in clienti borderline: tossici, senza tetto, poveracci di ogni genere e sopratutto molti dei quali affetti da disturbi mentali. Una mattina come tante altre, Zack esce di casa con la sua valigetta 24 ore e arrivato alla sua strada preferita nell’ East Village di Manhattan impazzisce. Di colpo si convince di essere su un set cinematografico, si convince che l’intera città di New York è il palcoscenico per la sua grande occasione di cambiare vita e diventare un attore di successo, si convince di essere dentro una sorta di Truman Show. Qualche ora dopo viene arrestato in stato confusionale, in mutande, in una stazione della metropolitana e viene ricoverato in un ospedale psichiatrico. Inizia così il calvario del gorilla, precipitato nel vortice della psicosi, E’ in questo momento che entra in scena l’uccellino, sua madre, che proverà con tutte le forze a strapparlo dalle grinfie della malattia mentale e del pregiudizio.
“Il gorilla e l’uccellino” è una fantastica storia d’amore, una struggente ed esilarante storia di ritorno alla vita e di ripresa possesso di se stessi grazie all’amore sconfinato di una madre per il proprio figlio.
L’ AUTORE
Zack McDermott è nato a Wichita, in Kansas, e attualmente vive tra New York e Los Angeles. Ha lavorato in qualità di avvocato per la Legal Aid Society di New York e ha collaborato con testate come il “The New York Times”, il “This American Life” e il “Gawker”.