La Divina Commedia non ha bisogno di presentazioni: tutti noi conosciamo la grandiosa opera di Dante Alighieri, il padre della lingua italiana, e tutti ne abbiamo almeno una copia nella nostra libreria casalinga. Esistono edizioni più curate di altre, alcune con parafrasi e commenti aggiunti oppure sono delle riduzioni adattate ai lettori più giovani. Se invece di una di queste pubblicazioni recenti, fossimo in possesso di un inestimabile incunabolo del Quattrocento? O se questo facesse parte della collezione bibliografica di un liceo milanese degli anni Cinquanta e un giorno venisse rubato? È proprio da questo ipotetico fattaccio che parte Il furto della Divina Commedia, il nuovo romanzo di Dario Crapanzano: una novità edita da Mondadori ed in libreria da martedì 19 novembre.
Dopo averci ammaliato con le otto indagini di Mario Arrigoni e del commissariato di Porta Venezia, il maestro del noir lombardo Dario Crapanzano ci riporta nella sua Milano e ci presenta un nuovo ed intrigante ispettore «dagli occhi di ghiaccio»: Fausto Lorenzi.
Riuscirà Lorenzi a scovare il colpevole di questo crimine, ambientato fra le aule di un istituto scolastico? Caro iCrewer, non ti resta che leggere Il furto della Divina Commedia per scoprirlo!