Il bambino che partì per il nord alla ricerca di Babbo Natale è l’ultimo libro dell’autore di origine norvegese Kim Leine. E’ una magica fiaba natalizia uscita in Italia per Iperborea che mette al servizio del delicato rapporto padre e figlio una ambientazione candida come quella delle terre polari e una motivazione sempre valida in questo periodo dell’anno, ovvero la ricerca del bello e del buono rappresentati da Babbo Natale.
Del resto chi di noi non si lascia trasportare dalla magia di questi giorni, dicembre è per antonomasia il mese in cui anche noi adulti riscopriamo, spesso attraverso l’entusiasmo e l’innocenza dei nostri bambini, il fanciullino che si è perso attraverso le pagine ruvide della quotidianità. Ecco perchè una fiaba natalizia prende sempre i connotati di una lettura sì per bambini, ma anche giusta per noi adulti.
In questo libro si analizza il rapporto padre figlio, partendo da una improbabile avventura tra i ghiacciai groenlandesi alla ricerca di Babbo Natale, e prendendo spunto dall’odio che riserva l’adulto verso il Natale. Saranno la gioia del piccolo e l’entusiasmo verso l’avventura notturna di coppia a unire e cementare il rapporto tra i due? Ma sopratutto riusciranno i nostri eroi a trovare Babbo Natale?
La risposta è senza dubbio nelle pagine di questo libro che sarà presentato domenica alla rassegna Più libri più liberi: a Roma dal 6 al 10 dicembre con la gradita presenza dell’autore che si confronterà con Nadia Terranova sulla differenza tra la letteratura per bambini e quella per adulti. L’appuntamento con Kim Leine è per domenica 8 dicembre alle ore 17:30 nella sala Elettra del Roma Convention Center – La Nuvola.
L’AUTORE
Kim Leine è nato in Norvegia nel 1961 e si è trasferito in Danimarca quando aveva 17 anni. Ha studiato da infermiere e ha lavorato per quindici anni in Groenlandia. Nel 2013 il suo romanzo storico Il fiordo dell’eternità, edito da Guanda, ha vinto il premio del Consiglio Nordico ed è stato tradotto in quindici paesi. Oltre ai numerosi romanzi per adulti, si è dedicato a scrivere libri per bambini, tutti ambientati nell’estremo nord.