“Frankie hi nrg mc – Faccio la mia cosa” – Il Rap e tutto il resto – In uscita il 30 aprile 2019 – Mondadori
Riguardo a “Faccio la mia cosa“, Frankie hi-nrg mc dice di sè: “Dopo tanti libretti…. uno per ogni album, ne ho scritti sei (cinque e mezzo, via) ma “Faccio la mia cosa” è il mio primo vero libro. L’ho scritto per rispondere alla domanda “Come ti sei avvicinato al rap?” E parlo di me e di come l’hip hop sia nato, senza essere un’autobiografia o un saggio. È impossibile parlare di musica senza farla ascoltare. Per questo tra le pagine di “Faccio la mia cosa” trovate i QR code che rimandano ai brani di cui parlo o del periodo storico cui si riferisce il racconto. Un libro multimediale, fatto di carta.”
Ecco la sinossi: “Ero a casa davanti alla tv, in piena crisi adolescenziale. Avevo 16 anni, non sapevo cosa avrei fatto nella vita. Erano i giorni in cui, dopo tanti anni passati a fare quello che fanno tutti i giovani e cioè nulla, i miei amici stavano cominciando a pianificare il loro futuro. Quale lavoro avremmo fatto dopo gli studi, questo era l’argomento che mi terrorizzava. Io non avevo progetti e nemmeno particolari interessi, non seguivo il calcio, non uscivo con le ragazze, non andavo a ballare, ero in cerca di qualcosa che però non stava arrivando. Fino a quel giorno in cui, guardando la tv, appare un tipo che comincia a fare rap in italiano. Non era Jovanotti ma faceva rap in italiano. Io ero sconvolto. Le rime che sentivo non erano dedicate a una ragazza ma parlavano di cronaca con una metrica mai sentita prima, le parole venivano scandite perfettamente catturando tutta la mia attenzione. “Uomini con anime sottili come lamine, taglienti come il crimine rabbiosi oltre ogni limite.” La canzone era Fight da Faida e il rapper era Frankie hi-nrg mc. Ecco, da quel momento in poi, il rap italiano era la cosa che mi interessava, non pensavo ad altro, volevo imparare a fare le rime come quel ragazzo in tv che sembrava arrivato dal futuro e che mi aveva cambiato la vita con un paio di strofe.” Fabri Fibra
L’AUTORE
La sua canzone “Quelli che benpensano” (1997) ha vinto il premio “Canzone dell’Anno” di Musica! di Repubblica. La canzone “Fight da faida” (IRMA record, 1992) è stata votata come “Migliore Canzone Rap della Storia della Musica Italiana” dal mensile Rolling Stone. Ha scritto ed eseguito brani per artisti del calibro di Fiorella Mannoia, Raf, Mimmo Locasciulli ed in ambito internazionale con RZA (Wu-Tang Clan) e Nas. Tutti i suoi album sono stati seguiti da tour nazionali ed internazionali nei teatri, arene e club più prestigiosi; ha inoltre supportato dal vivo artisti del calibro di David Bowie, Beastie Boys, Run DMC. Ha collaborato con artisti teatrali come Vittorio Gassman, Franca Valeri, Arnoldo Foà, Paola Cortellesi e nell’ambito della musica contemporanea si è esibito con il M°Alvin Curran ed il M° Fredric Rzewski. Ha scritto e diretto – tra gli altri – i videoclip di “Quelli che benpensano“, “La descrizione di un attimo” e “Due destini” (Tiromancino – Virgin 2001), insieme a Riccardo Sinigallia.
Ha condotto parte della stagione 2004 di Brand:new per il canale MTV e presenta il programma “Street art” sul canale SkyArte HD (2013). Come attore ha recitato in “Paz!” (Renato De Maria, 2001) ed “I più grandi di tutti” (Carlo Virzì, 2012).