Una busta contenente denaro, un telefono che squilla e una voce sensuale che invoca aiuto, una stramba filastrocca nella quale si annunciano le circostanze della scomparsa di:
Dieci piccoli napoletani
Il libro d’esordio di Antonio Vastarelli edito da Fanucci ed in uscita il 28 novembre.
Basta un filo scoperto per innescare un corto circuito e trasformarlo nel thriller più rocambolesco, ambientato in una Napoli sonnacchiosa ed indolente, con un personaggio, Arturo che è caduto in una trappola e, senza accorgersene, si è tuffato nel passato alla ricerca di un’identità perduta.
Antonio Vastarelli è nato a Napoli nel 1969. Laureato in Giurisprudenza, è giornalista professionista, collaboratore del quotidiano Il Mattino, del quale è stato redattore. E’ direttore del periodico merqurio e responsabile dell’ufficio stampa di Cantieri del Mediterraneo SpA. E’ stato caposervizio del quotidiano Napoli più, collaboratore de Il Sole 24 Ore e della rivista letteraria Storie, e responsabile dell’ufficio stampa della Fondazione Banco di Napoli. Nel 1998 ha ricevuto il Premio Vulcano Metropolitano come critico musicale, in qualità di direttore responsabile del periodico Fuoribattuta. Dieci piccoli napoletani è il suo romanzo d’esordio nel catalogo Nero Italiano di Fanucci Editori.