In libreria, per Mondadori, dal 13 giugno, potrai trovare il libro dello scrittore Mikita Franko intitolato Le bugie della nostra vita: l’autore ci accompagna nella sua autobiografia con un racconto che abbatte i luoghi comuni e i cliché di genere.
Vediamo insieme la trama del volume!
La trama de Le bugie della nostra vita di Mikita Franko
Mikita ha solo cinque anni quando muore la sua mamma. Da quel momento, va a stare dallo zio Slava, nella casa in cui il giovane abita insieme al compagno, Lev. La convivenza non parte col piede giusto, ma piano piano i tre diventano una vera famiglia. I problemi cominciano con l’inizio delle scuole elementari, perché per nessun motivo Miki dovrà raccontare il loro segreto.
Nessuno dovrà mai sapere che è stato cresciuto da una coppia gay. Nella Russia di Putin, infatti, la diffusione di questo dettaglio metterebbe a rischio il loro nucleo famigliare. A lungo andare, però, questa girandola di bugie travolge Miki portandogli via la spensieratezza.
Crescendo, diventa un adolescente rabbioso, aggressivo, cade in depressione. Quando poi si rende conto di essere attratto dai ragazzi, gli sembra di vivere un incubo: sta diventando la prova vivente di quanto sostiene la propaganda del regime, ovvero che le coppie omosessuali crescono figli omosessuali.
Ci vorrà tempo, e tanti fallimentari tentativi di innamorarsi delle ragazze, prima che Mikita faccia pace con se stesso e con la propria sessualità. “Le bugie della nostra vita” è un romanzo intenso che punta dritto al cuore raccontando senza ipocrisie una storia estremamente attuale con uno stile fresco e brillante che regalerà al lettore non poche risate.
Conosciamo Mikita Kranko
Mikita Franko è uno scrittore kazako nato nel 1997. Le bugie della nostra vita, suo romanzo d’esordio, è stato pubblicato nel 2020 da Popcorn Books, casa editrice russa specializzata in narrativa queer, diventando anche uno dei libri più discussi di quell’anno.