Oggi parliamo di letture a tema spirituale.
Di questi tempi abbiamo un bel “minestrone” di letture che prende vari temi, la maggior parte sono puntati sulla crescita personale e spirituale nella persona. Devo dire che queste letture, negli ultimi tempi, stanno prendendo piede. Forse la voglia di “sapere” sempre di più nelle persone è cresciuta nell’arco degli anni.
Non sto parlando del semplice “sapere” con una lettura di un’enciclopedia, ma parliamo di qualcosa di più profondo.
In questi giorni si parla spesso di spiritualità, e sembra che questa esigenza dell’uomo sia in contrapposto alla materialità della vita di ogni giorno. La vita cosiddetta materiale sta risvegliando un desiderio di ritrovare un senso della vita umana che sfugga al giornaliero.
Il desiderio di spiritualità è molto comprensibile, e va visto come un’esigenza fondamentale della vita umana, non da confondere con un tema religioso. La ricerca di spiritualità tuttavia non va, proprio per questo, confusa con un ritorno alle religioni.
La ricerca di una spiritualità più robusta e adatta al mondo moderno e post-moderno richiede quindi uno sforzo di apertura concettuale non indifferente. La spiritualità a mio avviso è troppo importante per lasciarla alle religioni.
Dunque ora vi propongo tre letture “soft” che potrebbero solleticare la curiosità dei lettori con la voglia di conoscenza:
“Nella foresta pluviale del Perù viene alla luce un antico manoscritto del VI secolo a.C.: profetizza grandiose trasformazioni per l’umanità e eventi che si verificheranno negli ultimi anni del XX secolo. Sulle tracce dell’antica pergamena, oltre al protagonista, sono anche la Chiesa e il Governo peruviani, allarmati dall’impatto che certe rivelazioni potrebbero avere sulla popolazione, e quindi determinati a far sparire il manoscritto. Esso contiene nove punti base per raggiungere la Conoscenza in una prossima era di consapevolezza spirituale. Capitolo per capitolo, il protagonista svela una alla volta le chiavi che conducono a scoprire il fine ultimo dell’esistenza, ma per portare in salvo il manoscritto il protagonista dovrà affrontare mille pericoli.”
“Kantu è giovane, bella, piena di interessi e di entusiasmo. Vive a Cuzco, una città del Perù, e trascorre le sue giornate tra lo studio, gli amici, le feste. Non conosce nulla delle antiche tradizioni andine, della scienza della Pachamama, degli insegnamenti dei curanderos. Non la interessano. Un giorno, un evento inatteso sconvolge il suo universo, costringendola a confrontarsi con una realtà a lei incomprensibile. Disposta a tutto pur di conquistare l’uomo che ama, Kantu intraprende un cammino difficile che la porterà a riscoprire l’energia che c’è in lei.”
“Se accade che il clamore del mondo soffochi la nostra voce interiore, vuol dire che è giunto il momento della lotta: dobbiamo risvegliare il guerriero della luce che dorme in ciascuno di noi e intraprendere un cammino disseminato di lusinghe e tentazioni, un sentiero in cui ogni passo può nascondere le insidie di un intero labirinto, un percorso dove la vittoria ha il medesimo volto della sconfitta. Ma chi può soccorrerci nei momenti di difficoltà? Quali parole dobbiamo ascoltare tra le miriadi che ci rimbombano nelle orecchie? Possiamo davvero condividere con gli altri i sogni e i rimpianti? Da Paulo Coelho, maestro di vita e di speranza, ecco la mappa per raggiungere un’isola dove il tesoro è la nostra felicità.”
Voi che lettura preferite? Avete letto qualche libro che vi è piaciuto particolarmente? Scrivetelo nei commenti!