Oggi, per la rubrica Leggiamo per i piccoli, vorrei porre l’attenzione sull’Agenda 2030 e soprattutto volgere lo sguardo su quale sia l’istruzione migliore per i nostri figli. Gli obiettivi da realizzare sono tanti ma con la collaborazione di ognuno di noi possiamo far comprendere anche attivamente, con piccole azioni quotidiane, l’importanza di vivere in modo sostenibile su tutto il pianeta.
Vediamo prima di tutto che cos’è esattamente l’Agenda 2030!
Agenda 2030: un piano globale per lo sviluppo sostenibile
L’Agenda 2030 è un piano d’azione globale per il progresso sostenibile adottato dalle Nazioni Unite nel settembre 2015. L’Agenda 2030 comprende 17 Obiettivi di Sviluppo Sostenibile (SDG) che mirano a porre fine alla povertà, proteggere il pianeta e garantire prosperità per tutti entro il 2030.
Gli SDG riguardano temi come la lotta alla povertà, l’istruzione di qualità, la parità di genere, l’energia pulita, la riduzione delle disuguaglianze e molti altri. L’Agenda 2030 è un impegno globale per promuovere uno sviluppo sostenibile e inclusivo in tutto il mondo.
Quali sono tuttavia gli obiettivi per l’Istruzione?
Agenda 2030 e l’istruzione
L’Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile prevede un obiettivo specifico per l’istruzione, noto come Obiettivo di Sviluppo Sostenibile 4 (SDG 4). L’obiettivo è garantire un’istruzione di qualità inclusiva ed equa e promuovere opportunità di apprendimento lungo tutto l’arco della vita per tutti entro il 2030. Alcuni punti chiave dell’Agenda 2030 per l’istruzione includono:
1. Accesso universale all’istruzione: Garantire che tutti, indipendentemente dal genere, dall’etnia, dalla disabilità o dalla situazione economica, abbiano accesso a un’istruzione di base di qualità.
2. Educazione inclusiva: Promuovere un’istruzione inclusiva che valorizzi la diversità e offra opportunità di apprendimento a tutti gli individui, indipendentemente dalle loro caratteristiche personali.
3. Apprendimento di qualità: Migliorare la qualità dell’istruzione, fornendo insegnanti qualificati, risorse adeguate, infrastrutture adeguate e metodi di insegnamento efficaci.
4. Competenze per l’occupabilità: Sviluppare competenze pertinenti per il lavoro e l’occupabilità, affinché gli individui possano affrontare le sfide del mercato del lavoro in continua evoluzione.
5. Istruzione superiore e formazione tecnica: Promuovere l’accesso equo all’istruzione superiore, compresa la formazione tecnica e professionale, per favorire l’innovazione, la creatività e lo sviluppo sostenibile.
L’Agenda 2030 per l’istruzione mira a garantire che nessuno venga lasciato indietro nell’accesso a un’istruzione di qualità, riconoscendo l’importanza dell’istruzione come catalizzatore per il progresso individuale e sociale.
Come possiamo attraverso la lettura incuriosire i bambini ponendo loro un ascolto attivo su queste tematiche così importanti?
Vediamo insieme due libri interessanti!
Possiamo cambiare il mondo di Rossella Kohler
Il primo libro è intitolato Possiamo cambiare il mondo di Rossella Kohler: un volume adatto sia per la formazione professionale, sia come spunto per raccontare e spiegare meglio ai bambini con semplicità ed efficacia illustrativa l’agenda 2030.
Ecco la sinossi!
L’ONU ha dato il via al progetto dell’Agenda 2030 per migliorare entro quella data la vita del nostro pianeta e di tutti noi cittadini. Per farlo ha individuato 17 Obiettivi globali: dalla lotta al cambiamento climatico, alla battaglia contro le disuguaglianze sociali, alla ricerca di forme di sviluppo sostenibili.
Ecco allora una guida davvero semplice e chiarissima che, tra approfondimenti divulgativi, storie e progetti, ci racconta cosa possiamo fare per il nostro pianeta. 17 obiettivi da raggiungere tutti insieme. Forza, cambiamo il mondo!
Bello mondo di Elisa Palazzi e Federico Taddia
Il secondo libro è intitolato Bello Mondo di Elisa Palazzi e Federico Taddia: ispirato all’omonimo podcast che gli autori hanno realizzato per Chora Media e destinato ai ragazzi e alle ragazze dai 12 anni, è una spinta a riflettere su quello che sta succedendo alla Terra e a darci da fare per cambiare le cose.
Ecco la sinossi!
Che cosa sta succedendo alla Terra? Sentiamo costantemente parlare di eventi estremi che si verificano in tutto il mondo: nubifragi, siccità e incendi stanno devastando il pianeta e la situazione sembra destinata a peggiorare. Ma perché sta succedendo? E noi siamo costretti ad assistere in silenzio a questo disastro?
No, possiamo ancora intervenire, ma per capire come farlo dobbiamo prima studiare le cause legate ai fenomeni che stanno minacciando il nostro mondo: è fondamentale conoscere i rischi che stiamo correndo, ma soprattutto le modalità con cui possiamo prevenirli e adattarci.
Il pianeta sta cambiando, e così dovremo fare noi. Scopriamo insieme cosa vuol dire parlare di aumento delle temperature e fusione dei ghiacciai, di deforestazione e preservazione della biodiversità, di polveri sottili e ciclo del carbonio: comprendere il sottile equilibrio che governa la Terra è il primo passo per prendercene cura. Stare dalla parte di Bello Mondo significa fare qualcosa. Non solo sapere di doverlo fare, ma capire perché. Non solo sapere cosa fare, ma capire quando. Non solo sapere intervenire, ma capire come. Significa fare qualcosa ora.