Martedì 11 ottobre è scomparsa la talentuosa e famosissima attrice Angela Lansbury. Quando pensiamo a lei non possiamo fare a meno di non pensare a La Signora in Giallo (Murder, She wrote) ovvero Jessica Fletcher. La serie è nata nel 1984 eper 264 episodi ha affascinato il pubblico. Il primo episodio della serie, quello pilota, si intitolava ” Chi ha ucciso Sherlock Holmes?”.
Le indagini de La Signora in Giallo
Nel 2004, Fletcher è stato inserito nella lista dei “100 migliori personaggi televisivi” di Bravo. AOL (America OnLine) l’ha nominata uno dei “100 personaggi televisivi femminili più memorabili”. Lo stesso sito web l’ha inserita tra i “Detective più intelligenti della TV”. Si è classificata al numero sei su Sleuth Channel, il sondaggio di “America’s Top Sleuths”. Il Guinness World Records l’ha definita la “investigatrice amatoriale più prolifica”.
Chi è Jessica Fletcher
Inizia a scrivere per l’esigenza di distrarsi dalla perdita del marito; per caso esso perviene a un editore di New York che lo pubblica, facendone un best seller internazionale che la fa diventare un’autrice nota in tutto il mondo. Continua quindi a scrivere numerosi romanzi gialli, adoperando dapprima una vecchia macchina da scrivere Royal KMM, poi, a partire dall’ottava stagione (1991-1992), un personal computer Intel 80386 (con Windows 3.1), che impara a usare nel corso di un episodio.
L’acume di Jessica si riscontra, oltre che nei suoi romanzi, anche nella sua vita reale. In ogni episodio della serie, infatti, l’autrice si ritrova a dovere indagare su un omicidio avvenuto poco dopo il suo arrivo. In alcuni casi Jessica è obbligata dalle circostanze a risolvere il caso da sola, vista l’impossibilità di informare le forze dell’ordine, in altri invece sono proprio sceriffi e detective ad accettare il suo aiuto, alcuni convintisi dalle sue capacità, anche se in un primo momento seccati dalla sua presenza, altri invece fan e ammiratori dei suoi libri, entusiasti dal primo momento di collaborare con lei.
Gli sceriffi con cui Jessica ha collaborato in più casi sono naturalmente quelli di Cabot Cove, Amos Tupper e Mort Metzger, anch’essi inizialmente recalcitranti ad averla sulla scena del crimine, ma poi ben felici di sentire il suo parere, e successivamente il tenente Artie Gelber della polizia di New York.
La particolarità di ogni episodio è la sicurezza con cui Jessica difende il personaggio sospettato dalle forze dell’ordine, spesso suo amico o parente, e la fede che ripone nella sua innocenza. Allo stesso tempo Jessica conduce indagini proprie, si reca sulla scena del crimine, ascolta testimonianze, indaga sui rapporti e sui fatti avvenuti tra i personaggi e alla fine formalizza l’accusa, ottenendo in ogni episodio la confessione spontanea del personaggio, messo di fronte alla verità raccontata dall’autrice.
Siiii!!! Tutti i giorni , e continuerò a farlo!!!
Si, anch’io!:) Da anni Jessica è “di famiglia” e anche il nostro nipotino (1 anno!) sorride già quando sente la musica della signora Fletcher! La guarderò sempre! Grazie Angela!:)
Si lo sempre guardata e lo farò sempre,sono appassionata per la signora in giallo,e mi è dispiaciuto molto che sia morta.
Sempre!!! Mai saltato un episodio!!!
Insuperabile anche in molti altri films