La leggenda della rosa di Natale (trad. M. Svendsen Bianchi) è una raccolta di racconti che fa rivivere la Svezia delle antiche fiabe, quella dei miti e delle leggende, delle storie tramandate al lume di candela nelle lunghe notti nordiche.
La raccolta è disponibile in formato audiolibro co-prodotto da Iperborea e Il Narratore. Disponibile su Il Narratore, Audible, Storytel, Bookbeat, Voxa e Google Play. Ecco il contenuto nel dettaglio!
La leggenda della rosa di Natale: la trama

Una foresta innevata che si trasforma a Natale in un meraviglioso giardino, impervie montagne che rivelano miniere d’argento, schiere di anime perdute che penano tra i ghiacci eterni, accudite da una vecchietta abbandonata che non si rassegna alla solitudine: è la Svezia delle antiche fiabe che rivive in questi racconti di Selma Lagerlöf, quella dei miti e delle leggende, delle storie tramandate al lume di candela nelle lunghe notti nordiche. Ma come nei suoi grandi romanzi, lo sfondo fantastico serve a raccontare i desideri, le passioni, le grandi domande morali.
La fede nella bellezza di un vecchio abate che fa nascere un fiore nel buio inverno del Nord, la giovane che perde il suo amore in mare e trova nei sogni come riportarlo in vita, il violinista presuntuoso che impara l’umiltà dalla musica di un ruscello. Dietro un’apparente semplicità emerge una sottile indagine dell’animo umano: non c’è mai un «vissero felici e contenti» nelle sue storie, ma il lieto fine è segnato da una redenzione, l’accettazione di un limite, il superamento di una paura, una ritrovata fiducia nella fantasia.
E quasi sempre il «miracolo» avviene attraverso un racconto nel racconto, quell’inesauribile potere dell’immaginazione di far vedere la realtà con altri occhi o di ricrearla, di trasformare uno scrigno nascosto nel tesoro dell’imperatrice Maria Teresa, e di insegnare a re Gustavo come il valore degli uomini superi ogni ricchezza.
I racconti sono tratti da: En saga om en saga och andra sagor (1908) (Un racconto di un racconto e altre storie), Legender (1904) (Leggende), Osynliga länkar (1909) (I legami invisibili) by Albert Bonniers Förlag, Stockholm.
Traduzione dallo svedese di: Maria Svendsen Bianchi.
Copertina: illustrazione di Alice Beniero, progetto grafico di xxystudio.
Si ringrazia l’Istituto Culturale Nordico di Milano per la consulenza linguistica.
Selma Lagerlöf
Da maestra elementare a prima donna della storia insignita del premio Nobel per la letteratura e chiamata a far parte degli Accademici di Svezia, è stata a lungo l’autrice svedese più nota e amata nel mondo. Tra le sue opere più famose, Il meraviglioso viaggio di Nils Holgersson e La saga di Gösta Berling, che ha ispirato l’omonimo film di Mauritz Stiller (1924), con una delle prime interpretazioni di Greta Garbo, e l’opera I cavalieri di Ekebù di Riccardo Zandonai (1925).