Caro Lettore, oggi ti segnalo l’uscita il 18 maggio di La cosa bella di avere una brutta giornata di Anabel Gonzalez edito DeAgostini.
Come imparare a prenderci cura delle nostre emozioni per stare meglio
Di emozioni ne parlo spesso nella rubrica Tre libri per Te, dedicata ai libri che ispirano, curano e fanno viaggiare, perché leggendo è possibile immedesimarsi, attraverso l’esperienza dei personaggi, in situazioni che magari abbiamo paura di affrontare.
Infatti ogni emozione, positiva o negativa, va affrontata e mai evitata: molte volte, invece, ci facciamo trasportare e viviamo in balia di esse.
Anabel Gonzalez, psichiatra e psicoterapeuta, attraverso questo libro ci fa capire come gestirle. Esperta nel campo dei disturbi dissociativi e della gestione delle emozioni, è coordinatrice di un programma sul trauma e sulla dissociazione all’ospedale universitario di La Coruña.
L’autrice parla di una vera e propria “manutenzione” delle nostre emozioni negative per lasciar spazio a quelle positive e viverle pienamente.
E così accettando di affrontare una brutta giornata trasformeremo un momentaccio in un’opportunità, e un problema nel cambiamento che stavamo aspettando.
La cosa bella di avere una brutta giornata
Ci sono giorni in cui basta un contrattempo, un piccolo incidente domestico, una discussione con il partner, l’ennesima vessazione del capo, e subito perdiamo il controllo della situazione: o sbottiamo, non riuscendo a placare la rabbia, o ci ammutoliamo, reprimendo le emozioni fino a sentirci male. Senza mezze misure, insomma.
E così una giornataccia diventa un periodaccio, e quelle emozioni che più ci spaventano – come la paura, l’ansia, la rabbia, la vergogna, la frustrazione, il senso di inadeguatezza – piantano le radici dentro di noi e prendono il controllo dei nostri comportamenti, come se fossimo dei burattini.
Ma in realtà, ci spiega la psicoterapeuta Anabel Gonzalez, il timone del nostro sistema emotivo è nelle nostre mani.
Non dobbiamo soffocare le emozioni negative, né tentare a tutti i costi di fare buon viso a cattiva sorte, fingendo che vada tutto bene. Accettare di provare tali sentimenti, e lasciarli abitare dentro di noi per tutto il tempo necessario, ci permette di imparare a regolare la nostra emotività.
Questa lettura mi sembra molto interessante, io per esempio mi faccio coinvolgere tanto dalle emozioni negative e spesso ne rimango imbrigliata.
Come sempre buona lettura!