Ciao mio caro iCrewer oggi partiamo per un viaggetto nella nostra bella Italia, il Bel Paese, alla scoperta di qualche curiosità
Italia, tra letteratura e architettura
È uno dei luoghi che ha visto nascere e crescere alcuni dei personaggi più importanti della letteratura italiana e internazionale come Gabriele D’Annunzio, di cui ci parla la nostra Francesca nel suo articolo Gabriele D’Annunzio, memento audere semper.
Il castello Miramare, Trieste
Sapevi che nessuno ha il coraggio di passare una notte all’interno di questo castello? Il Castello Miramare è avvolto nel mistero ed è il protagonista di una serie di affascinanti leggende.
La più famosa riguarda lo spirito di Ferdinando Massimiliano d’Asburgo, che secondo la leggenda non avrebbe mai abbandonato le mura della residenza che lo ospitò durante la sua vita. In particolare, si narra che il fantasma si aggira ogni notte per le stanze del castello e per il parco che circonda la struttura.
Un’altra leggenda sostiene che Carlotta del Belgio lanciò una maledizione sul castello.
Porta Vittoria, Milano
Porta Vittoria non è il suo nome originario, infatti questa entrata di Milano era stata chiamata Porta Tosa ed era ornata con un basso rilievo che raffigurava una donna che si pettinava, o per altri si radeva, il pube.
Ebbene si, hai capito bene!
In milanese Tosa significa ragazza e quella scolpita è certamente una prostituta, infatti ai tempi, pettinarsi il pube era un’usanza frequente nel XII fra le donne di strada che serviva a eliminare i pidocchi, ma la sua rasatura era una pena inflitta alle prostitute e alle adultere.
Per molti la donna impudica è Beatrice di Borgogna, la moglie dell’odiatissimo Federico Barbarossa che nel 1162 aveva messo a ferro e fuoco la città. Per altri, il bassorilievo ritrae Leobissa, l’imperatrice di Costantinopoli che avrebbe negato ai cittadini milanesi l’aiuto per ricostruire la città distrutta dal Barbarossa.
Infine, per altri ancora, si tratterebbe di una ragazza di Milano che, all’arrivo delle truppe nemiche di Federico, si era alzata le vesti per distrarre i soldati.
La scultura, considerata oscena da timorato Carlo Borromeo divenuto arcivescovo di Milano nel 1566, fu rimossa dalla porta e ora la si può trovare all’interno del museo del Castello Sforzesco.
Castel Sant’Angelo, Roma
Castel Sant’Angelo è uno dei castelli più menzionati e utilizzati come sfondo di giochi, come Assassin’s Creed II, nei film come Angeli e Demoni e anche nei testi delle canzoni di uno dei più discussi cantanti del momento: Achille Lauro.
Prova a rileggerti i testi di BVLGARI e Zucchero.
Castello Aragonese, Ischia
Passeggiando tra letteratura e architettura non potevamo non arrivare allaa bellezza del Castello Aragonese d’Ischia e dei luoghi che lo circondano. Hanno affascinato nei secoli un gran numero di artisti e anche Vinicio Capossela è rimasto stregato dalla fortezza arroccata sulla piccola isola.
Il cantautore si è recato al castello per parlare di un suo libro e ha finito per sceglierlo come luogo per comporre e registrare una parte dell’album Marinai, profeti e balene del 2011.