Inganno proibito chiude la Forbidden Trilogy
Jett Harrison è il veterinario di Malta, una cittadina del Montana. È preparato e molto amato, ma qualcosa sta per sconvolgergli l’esistenza. Sotto le luci di un set fotografico, su cui arriva per una causa benefica, incontra Emily, per la quale prova subito una forte attrazione. Da quel momento, però, iniziano a prendere forma misteriose ombre: chi è in realtà quella ragazza? Perché non ama parlare di sé?
Emily entra nelle vene di Jett creandogli una sorta di dipendenza e un continuo contrasto interiore tra il cuore e la ragione. Il loro amore sboccia tra il verde rigoglioso delle colline del Montana e i riflessi argentei dei suoi fiumi, ma cela nel profondo un’anima nera.
La natura sinistra dell’inganno cala su Jett come una ragnatela, insinuando nel profondo anche i legami più forti e minando la sua fiducia verso il prossimo. Le emozioni del bel veterinario sono messe a dura prova, in un crescendo d’intensità che va ben oltre ogni tipo di supposizione.
Siamo alla chiusura di questa trilogia di Catherine BC con Inganno proibito ed un altro protagonista facente parte della grande famiglia che ci ha tenuto compagnia.
Hai letto Sapore proibito? E Ricatto proibito?
In qualche modo arrivammo a destinazione, strappandoci a fatica i vestiti bagnati aderenti alla pelle. Emily mi baciò il torace indugiando con la lingua sul mio sterno […]
Jett che vuole crescere, che si è trovato con un passato ingombrante ed un futuro ancora da capire; Jett che è amato per il suo fisico scultoreo ma che cerca chi lo ami per ciò che è. Un bel personaggio da approfondire e studiare ancora di più. Anche questa volta mi trovo a suggerire di riprendere in mano questi romanzi per farne qualcosa di veramente interessante.
Coprotagonista è Emily che entra a far parte all’improvviso della famiglia allargata e che l’autrice inserisce in un modo originale in quanto diverso da tutto lo svolgersi dei racconti.
Emily era una ragazza tanto dolce, ma aveva dimostrato anche di essere testarda e risoluta e saper tirar fuori gli artigli al momento opportuno.
La figura della ragazza risulta molto ben delineata anche per quanto riguarda il suo comportamento che cambia con lo svolgersi dell’azione fino ad arrivare ad un finale che non ti aspetteresti.
Non mi è assolutamente piaciuta la scena che riguarda l’incontro “fisico” fatto con l’inganno per due motivi: il primo è che Jett sembra non essere conscio di nulla ancor prima del momento topico, il secondo è che certe descrizioni dovrebbero essere supportate da riflessioni molto approfondite in seguito. Capisco la brevità del testo ma lo sviluppo del fattore psicologico, che avrebbe annientato chiunque, mi è sembrato alquanto superficiale.
Qualche errore di scrittura non rovina la lettura che risulta essere veloce e coinvolgente.