Caro lettore, oggi ti voglio parlare di due libri: Il mediano di Mauthausen di Francesco Veltri e Dallo scudetto ad Auschwitz – La storia di Arpad Weisz, allenatore ebreo di Matteo Marani, entrambi pubblicati dalla casa editrice Diarkos.
La giornata della memoria, il 27 gennaio, è trascorsa da circa 20 giorni, ma ritengo che la storia non debba essere ricordata un solo giorno all’anno, ma tutti i momenti, così da non dimenticare mai cos’è successo! Nei libri scolastici, purtroppo non si arriva a parlare della seconda guerra mondiale, dei campi di concentramento e di una parte importante e triste della storia, tranne quando l’insegnante di storia, proprio come la mia professoressa, è molto rispettosa di quanto è successo nel passato, ciò che ha dato origine alle nostre radici.
Il mediano di Mauthausen e Dallo scudetto ad Auschwitz
Ho deciso di parlarti insieme di questi libri, perché hanno molte cose che li accomunano: primo, descrivono la terribile vita vissuta dai deportati nei campi di concentramento; secondo entrambi i protagonisti hanno trovato la morte in questi posti di sofferenza; terzo raccontano due storie vere; quarto trattano l’esperienza vissuta da due grandi personaggi del mondo calcistico: Vittorio Staccione, un calciatore mediano del Torino, personaggio principale nel primo libro e Arpad Weisz, un calciatore del Bologna e, successivamente, un allenatore, il protagonista del secondo libro.
Ti svelo una piccola parte di me: io, durante le vacanze estive, apprezzo molto la lettura di questi racconti. Ho il tempo per leggere, assaporarli nelle loro parole tristi e crude e quando arrivo ad un punto di alta suspense non sono costretta ad interrompere la lettura a causa degli impegni della vita lavorativa. Sono sicura che questi libri sapranno coinvolgervi nella narrazione degli eventi: ti arrabbierai a leggere ciò di cui è capace un “uomo cattivo”, ti appassionerai alla storia del calciatore, per poi commuoverti nel triste e, purtroppo, reale finale.
Se questi libri ti sono piaciuti, puoi leggere Il maestro di Auschwitz di Otto B Kraus, oppure La lettera perduta di Auschwitz di Anna Ellory, o ancora La ninna nanna di Auschwitz di Mario Escobar, o La scelta di Josefine, di Doug Gold.
Conosciamo gli autori
Francesco Veltri, autore di Il mediano di Mauthausen
Giovane cosentino di 40 anni. Le sue passioni sono lo sport, il sociale e la politica. Ha collaborato per le redazioni di alcuni quotidiani locali: Calabria Ora, L’Ora della Calabria e la Provincia cosentina. Ha avuto anche delle esperienze in campo radiofonico, a Rlb. È stato un addetto stampa del quotidiano Tutto Sport e, successivamente, del Cosenza Calcio. Attualmente scrive per Mmasciata.it, un portale di inchieste.
Matteo Marani, autore di Dallo scudetto di Auschwitz
È un giornalista bolognese, nato nel 1970. Dopo l’università si è occupato di giornalismo sportivo, soprattutto calcio. Ha collaborato con alcune testate giornalistiche nazionali, quali Il corriere dello sport-Stadio, Il messaggero ed Il Sole 24 ore. Ha partecipato al programma Quelli che il calcio, trasmesso su Rai 2. È stato nominato direttore di Sky sport, poi direttore di Sky sport 24, ora è responsabile dell’Area eventi calcio di Sky Italia. Oltre al libro citato in questo articolo, ha scritto La Nazionale tra emozioni e storia: un secolo di calcio azzurro, pubblicato nel 2014, in occasione degli 80 anni della vittoria dell’Italia del Campionato Mondiale di Calcio.
Leggete… con la lettura volerete! Buona lettura!