Il Mattino è un quotidiano fondato a Napoli nel marzo 1892 da Edoardo Scarfoglio e Matilde Serao. Negli anni ha mantenuto il primato di primo quotidiano dell’Italia meridionale per numero di copie e diffusione tra i lettori.
La sede del giornale è stata dal 1º maggio 1962 al 18 settembre 2018 in via Chiatamone 65, di fronte all’ingresso occidentale della galleria della Vittoria. In quel giorno infatti il giornale si trasferì dalla storica sede di vico rotto San Carlo (odierna piazzetta Matilde Serao), dietro la galleria Umberto I. Dal 18 settembre 2018 la sede attuale è al Centro Direzionale di Napoli, Isola B5, Torre Francesco. La nuova redazione è stata intitolata alla memoria di Giancarlo Siani, il cronista del Mattino ucciso nel 1985 dalla camorra.
130 anni de Il Mattino: l’evento
Mercoledì 25 maggio sono stati celebrati i 130 anni di attività de Il Mattino, presso il Teatrino di Corte del Palazzo Reale di Napoli, nel corso del quale il direttore uscente Federico Monga ed il direttore designato Francesco de Core hanno introdotto 13 faccia a faccia tra protagonisti del Nord e del Sud.
Una maratona dell’informazione, che è stata trasmessa in diretta streaming, che è iniziata alle 10.30 quando Monga e la conduttrice tv Caterina Balivo hanno introdotto il primo degli incontri (“Politica sull’Italia da riunire“) con il presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca ed il leader della Lega Matteo Salvini.
Di “Letteratura, il racconto del paese” ne hanno parlato gli scrittori Maurizio De Giovanni e Dacia Maraini. Durante l’incontro “Sud che vince in economia” sono intervenuti l’amministratore delegato di Grimaldi Group Manuel Grimaldi, l’ad di Leonardo Alessandro Profumo ed il presidente della Salernitana Danilo Iervolino.
Successivamente si è continuati con “La tecnologia, il futuro è oggi“, di Silvia Candiani, country general manager Microsoft Italia ed Agostino Santoni, vice presidente di Cisco South Europe. Hanno concluso la mattinata parlando di cucina gli chef Massimo Bottura e Rosanna Marziale.
Gli incontri de Il Mattino sul futuro della comunicazione
Alle 14.30 si riprendono gli incontri de Il Mattino, con una nuova serie di confronti, introdotti da Francesco de Core e Caterina Balivo. Quello sui “Possibili scenari per il futuro della comunicazione“. Sono intervenuti sul palco il Cmo di Publicis groupe Andrea Di Fonzo, il ceo di Italy Wavemaker Luca Vergani, il Research & market insights director Marco Robbiati ed il Managing director carat Piergiorgio Manuti.
Ospiti istituzionali, i sindaci di Roma Roberto Gualtieri e di Napoli Gaetano Manfredi che affronteranno il tema “Come governare una capitale“.
Ma non si è parlato solo di politica, futuro, gastronomia, manche di arte e sport, focalizzando l’attenzione sul calcio. Durante la giornata si sono confrontati anche il presidente del Napoli Aurelio De Laurentiis e l’ad dell’Inter Giuseppe Marotta.
In chiusura, la musica con “I suoni mediterranei” dei cantautori Enzo Avitabile ed Alex Britti e il cinema, con “I film di ieri, oggi e domani” di Toni Servillo e Gabriele Salvatores.
La cerimonia è intervallata dalla proiezione di filmati originali e suggestivi: un ciak su Il Mattino tratto dai film di Mario Martone, le graphic novel sul giornale firmate dal team di Giffoni; e, ogni 15 del mese, continuerà la pubblicazione delle pagine storiche votate dai lettori.
Uno di loro, Almerico Pagano, tra le presenze più assidue nella rubrica del direttore, viene simbolicamente premiato con I giganti del Mattino: Gabriella Colucci (Arterra Bioscience), Valeria Pirone (dirigente scolastico dell’istituto Vittorino Da Feltre), Fiorentino Fraganza (già direttore della terapia intensiva del Cotugno, in prima linea durante l’emergenza Covid), Caterina Meglio (ceo Materias).
Con Gennaro Di Gennaro, ex ragazzo di Nisida, dalla storia che va oltre la cronaca e pure si intreccia con la voglia di riscatto della città e la sua voce, a volte dolorosa, quasi un urlo, per questo potente.