Tre Libri Per te oggi si occupa di un’interessante manuale sulla cristalloterapia – e non solo – scritto da Maria Rosaria Omaggio: Il linguaggio di cristalli, gemme, metalli. Edizioni Mediterranee
Caro iCrewer, eccomi oggi a parlarti di Il linguaggio di cristalli, gemme, metalli, un valido trattato utile ovviamente per chi pratica questo tipo di terapie alternative ma anche per chi, profano come me, vuole approcciarsi a concetti storicamente in contrasto con le ideologie occidentali ma indubbiamente fondati da saperi antichi e praticati in tutto il mondo. Non è un testo da affrontare alla leggera ma sicuramente offre ampie spiegazioni scientifico/filosofiche e istruzioni pratiche su come utilizzare materiali della nostra Madre Terra per riequilibrare le nostre energie e di conseguenza… guarire.
Perché “La materia non esiste e tutto è energia – affermò il grande fisico tedesco e premio Nobel Max Planck – Energia emessa ed energia assorbita: questo lo scambio “trasparente” e vitale, che interagisce, anche quando non ci è possibile constatarlo con i cinque sensi.”
Cos’è dunque la cristalloterapia? Si tratta di una disciplina olistica incentrata sull’utilizzo di cristalli, pietre e minerali al fine di raggiungere e mantenere uno stato di benessere psico fisico stimolando le risorse energetiche naturali di un individuo. La cristalloterapia si fonda sul presupposto secondo cui ogni corpo possiede un peculiare campo energetico, il quale interagisce con gli eventi esterni. Le proprietà di pietre e cristalli e la loro efficacia sono conosciute fin dall’antichità. In molte delle prime civiltà questi cristalli venivano utilizzati durante le cerimonie, per predire il futuro, come portafortuna e per la cura di specifici disturbi di salute. Il concetto base della cristalloterapia è quello secondo cui l’uomo è in grado di assorbire e trasformare le energie attraverso i Chakra, i canali del flusso energetico vitale del nostro corpo. In Italia la pratica non è legalmente riconosciuta dalla medicina tradizionale.
Il principio quindi in realtà sembra molto semplice, ma proviene da saperi ed esperienze antiche come il mondo, come descritto nelle prime pagine del manuale e come approfondito dettagliatamente in tutto il testo: “Anticamente le pietre preziose e i metalli non erano indossati solo quali ornamenti, ma soprattutto a scopo propiziatorio, protettivo e curativo. È necessario ricordare che, a differenza delle attuali idee settoriali, una volta non vigeva alcuna distinzione tra scienza e religione. Oggi, è così radicata l’abitudine all’analisi, alla divisione specialistica, che è veramente arduo ritrovare una visione completa, dove ogni cosa sia collegata a un’altra, fondamentale oltre tutto a ritrovare quell’equilibrio, quell’armonia con la natura, che consenta una vita migliore. Si è quasi totalmente perduto il valore tra-mandato dalle tradizioni che consentano di decifrare, di poter ricostruire le proprietà nascoste, «le meraviglie», «le virtù», di gemme e metalli. […] Dunque, il potere di cristalli, gemme e metalli ci è stato tramandato sin dall’antichità ed è tuttora in uso nelle medicine orientali. Riscoprirlo e saperne di più, anche in base alle ricerche che ripropongono la «terapia dei cristalli», consentirà di conoscere meglio il funzionamento della maggior parte degli apparecchi elettronici che caratterizzano questa Era, di preservarci dalle radiazioni nocive e soprattutto di imparare a utilizzare l’energia minerale per l’equilibrio e la salute psicofisica. In poche parole, si tratta di preziosi «strumenti», che amplificano il lavoro su di sé. Animata da questo ho cercato, studiato e scritto il libro che avete tra le mani e, dopo questa lunga e laboriosa ricerca su documenti antichi e nuovissimi, offro il lavoro svolto. Ho verificato nuove analogie, scoprendo, ad esempio, che la cristallizzazione dei metalli più preziosi è dendritica, così come si chiamano dendriti le terminazioni di una cellula neurale. Questo testo non ha alcuna pretesa scientifica, pur derivando da una precisa documentazione, né è del resto solo empirico, ovvero pratica senza ragionamento o cognizioni scientifiche. Rappresenta il tentativo di tornare a una cultura integrata, globale, antropologica, rivolta all’essere umano nella sua totalità e non solo mente, solo emozione o solo corpo.“
Vi è inoltre una parte fondamentale di tutto il testo che lo rende un vero e proprio manuale: pagine dedicate ad ogni singolo cristallo o materiale con tutte le specifiche tecniche e le istruzioni per usarli a seconda delle necessità. Ci troviamo quindi di fronte ad un libro completo per chi vuole attuare questa pratica e sicuramente interessante per chi desidera addentrarsi anche solo per curiosità nel campo delle cure alternative.