Caro lettore, oggi ti voglio parlare del ghepardo. Questo termine è stato utilizzato dal 1874, dopo la traduzione dal francese guepard.
È un animale a rischio di estinzione: l’uomo danneggia il suo habitat naturale, i bracconieri fanno una caccia illegale, a queste due motivazioni evitabili, aggiungi che la mortalità dei cuccioli è molto alta, sia per problemi nella crescita, sia per la presenza di predatori.
Presenta del pelo più lungo e folto sul collo e sul dorso, per quello il nome latino significa “portatore di criniera“.
Presenta un corpo lungo e slanciato, 120-150 cm. La pelliccia è costituita da un pelo ispido e corto. È famoso per il suo scatto di agilità, durante il quale può raggiungere i 90 chilometri orari, ma questa velocità lo stanca molto in fretta, quindi deve catturare velocemente la sua preda o rinunciare. Questa sua caratteristica è possibile grazie ad un sistema vestibolare molto sviluppato, che consente di mantenere lo sguardo fisso sulla preda. Durante lo scatto ha il corpo in posizione aerodinamica, i muscoli tesi e la lunga coda è utilizzata come timone, per direzionare i movimenti.
Sono felini, proprio come i gatti che abitano le nostre case, ma al contrario, sono animali diurni, soprattutto mattina presto e tardo pomeriggio.
La sua alimentazione è costituita da animali vegetariani della savana, quali ad esempio antilopi, impala, zebre, gnu, meno frequentemente carnivori quali gli sciacalli, le femmine gravide catturano prede più lente, lepri, faraoni e struzzi.
La gestazione dura circa 3 mesi, i cuccioli alla nascita pesano circa 200 grammi e presentano una peluria grigiastra sulla schiena, che perderanno dopo 3 mesi. Resteranno con la mamma per imparare le tecniche di caccia per minimo 13 mesi, fino ad un massimo di 20.
Consigli letterari sul ghepardo
Inizio, come sempre, dai libri per i piccoli lettori. Il primo libro di oggi è un bel libro da sfogliare con tante immagini da guardare, Ghepardo: Immagini incredibili e fatti divertenti per i bambini di Carolyn Drake.
A seguire ti consiglio una bella favola sull’amicizia tra un topo e un ghepardo, se vuoi leggere di un’amicizia senza ostacoli tra un topolino e il felino protagonista di questo articolo, il libro per te è Favola per bambini: Squitty e l’amico ghepardo: L’appassionante storia tra un topolino e un ghepardo di Mara Riva.
Se, invece, vogliono una storia di amicizia ed empatia, il libro giusto è Piccolo ghepardo e la sua ombra di Marianne Dubuc, una tenera storia per superare la paura del buio. E per i piccoli lettori più curiosi di conoscere la vita di questo felino, il libro perfetto è Ghepardo di Meredith Costain, tenere illustrazioni e un narratore speciale ti trasporteranno nella savana a conoscere questo animale Per i piccoli lettori che crescono Una mamma per un ghepardo di Guido Sgardoli, dove è narrata una bella storia di un salvataggio e reintroduzione di un ghepardo nel suo ambiente naturale, la Savana Africana, in Senegal.
Se sei un appassionato di racconti indiani, ecco il libro giusto per te: Il ghepardo sul pallone e altri racconti di Prem Cand, ti troverai in un misto tra tradizione ed eroi cavallereschi. Ultimo libro di oggi è Il ghepardo della Lunigiana di Roberto Curatolo, dove il titolo è il soprannome attribuito a una cantante, Katia Rinero che fece notevole successo negli anni ’70, prima come cantante solista e poi nel gruppo dei Navigators.
Leggete… con la lettura volerete! Buona lettura! Ti aspetto la prossima settimana, per parlarti del bufalo.