Caro lettore, oggi ti voglio parlare del bufalo. Un bovino, un mammifero artiodattile, pesante fino a 1200 chilogrammi e alto anche 2 metri.
Ha due potenti e appiattite corna, curvate all’indietro presenti in entrambi i sessi, permanenti, non cadono, né si rigenerano durante la vita, ma si allungano con il trascorrere degli anni. Possiede ampi zoccoli che gli permettono agili spostamenti nel fango.
Un ottimo adattamento per un animale che vive nelle zone paludose, vicino a fiumi e stagni. I suoi predatori variano in base alle diverse specie, qui voglio citare le tre principali: il bufalo africano, l’unico con carattere violento, quindi poco addomesticabile, indiano (o asiatico) teme il coccodrillo e la tigre, e quello mediterraneo, ottenuto grazie alla mancanza di incroci con le altre specie, a causa del lungo isolamento, non ha predatori naturali. Il bufalo è simile al bisonte, ma di questo bovide parleremo domenica prossima. Può raggiungere la velocità di 60 chilometri all’ora.
Consigli letterari sul bufalo
Caro lettore, purtroppo ho trovato pochissimi libri, in lingua italiana, dove questo bovide è protagonista. Inizio, anche questa volta, dai piccoli lettori.
Il primo libro di oggi è Mia mamma è in America, ha conosciuto Bufalo Bill di Jean Regnaud e Émile Bravo, una commuovente storia che narra di una mamma assente, come spesso avviene l’assenza dei genitori è associata con la necessità di andare al lavoro, da qui il bisogno di un’amicizia che può aiutare a superare le difficoltà.
Ora ti voglio parlare di due gialli. La difesa del bufalo – Un foreign fighter a Palermo, è un avvincente thriller di Carlo Barbieri, dove potrai leggere le indagini del commissario Francesco Mancuso della squadra Omicidi che dovrà evitare il realizzarsi di un attentato durante la festa dedicata alla Santa Patrona di Palermo. Il bufalo della notte di Guillermo Arriaga è un romanzo che parla di delinquenza, ma anche di amore ed amicizia che sopravvivono alla morte.
Leggete… con la lettura volerete! Buona lettura! Ti aspetto la settimana prossima, ti parlerò del bisonte, un animale simile, ma diverso!