Caro icrewer, per la rubrica Leggiamo per i piccoli ho pensato non al solito libricino che parla di principesse, di draghi, di pirati che solcano gli oceani o di come fare la cacca nel vasino (poi ti segnalerò invece un libro molto utile per quello), ma ad un testo che potesse avvicinare i piccoli e iniziare a farli riflettere sul concetto di tristezza, perdita: si tratta de “Il buco” di Anna Llena edito da Gribaudo e pubblicato nel 2016.
La vita ci stupisce continuamente e sappiamo che c’è sempre un lato della medaglia spiacevole (genitori che si separano, la perdita dei nonni, di un animaletto caro) e di fronte a questi eventi che possiamo preparare e accogliere i bambini a gestire le emozioni di quel particolare momento. Ma come possiamo aiutare i piccoli ad affrontare “la tempesta” emotiva?
Ho trovato illuminante il racconto di Anna Llenas, autrice spagnola, il cui titolo è lampante: “Il buco”. Vediamo insieme la trama.
La trama de “Il buco”
La protagonista della storia è Giulia che vive in una piccola casa, ha un’esistenza tranquilla e serena con la sua famiglia finchè un giorno succede qualcosa alla sua pancia, si forma un buco da dove escono mostri e lei si sente triste, con un pò di paura.
Inizialmente Giulia fa di tutto per cercare il tappo giusto per richiudere quel buco e riempirlo con tutto ciò che trova e fallisce nei primi tentativi. Ma quale sarà il modo migliore per colmare quel vuoto nel suo pancino? Ce la farà?
La vita è piena di incontri. E anche di perdite. Alcune insignificanti, come quando si perde una matita o un foglietto. Ma alcune sono importanti, come la perdita di qualcosa a cui si tiene, della salute o di qualcuno che si ama. Questa storia ci parla della nostra capacità di resistere e di superare le avversità, di trovare il senso della vita.
Approfondimento
“Il buco” secondo me è un libro che parla non solo ai piccoli, ma anche agli adulti e affronta anche il tema delicato della depressione, una delle malattie invisibili che stanno colpendo sempre di più le nuove generazioni. E’ importante, a mio parere, proprio in una generazione che fa sempre più fatica a esprimere le emozioni, quello che ha dentro, e dove la comunicazione si riduce ai minimi termini, insegnare a piccole dosi il modo di incanalare le emozioni negative, di veicolarle nel modo giusto e di chiedere aiuto senza vergogna. Accettando l’evento negativo e metabolizzandolo riusciremo piano piano a ridurre quel vuoto, quel buco che ci sentire smarriti, senza via di fuga.
Le illustrazioni di Llenas sono davvero incantevoli, il materiale usato è il cartone e ricorda la mia infanzia di tanti anni fa, fatta di materiali riciclati e pennarelli. “Il buco” lo consiglio vivamente ai genitori e l’età consigliata è a partire dai tre anni, ma mi sento di dire che è adatto per bambini un pò più grandicelli.
Conosciamo l’autrice Anna Llenas
Anna Llenas è nata a Barcellona. Dopo la laurea in Pubblicità e Pubbliche Relazioni all’università Autonoma di Barcellona, ha conseguito il diploma in disegno grafico alla Scuola Llotja. Ha lavorato come direttore artistico e creativo per Bassat Ogilvy. Si è specializzata in illustrazione presso la Scuola Eina e ha ideato anche una linea di prodotti, dagli oggetti di cancelleria agli accessori per la casa, decorati con le sue illustrazioni allegre e raffinate.
Negli ultimi anni ha studiato Psicoterapia dell’arte e Formazione psicosociale all’università Pompeu Fabra; è anche insegnante e arteterapeuta specializzata in arte ed educazione emozionale. Ha lavorato come direttore artistico e creativo per diverse aziende. Tra i suoi libri tutti editi con Gribaudo: I colori delle emozioni. Ediz. Pop-up (2014), Il buco (2016), Mi piaci (quasi sempre). Libro pop-up (2017), Talpino terremoto. Ediz. a colori (2018), Il mostro dei colori va a scuola (2019), Labirinto dell’anima (2019), Il diario delle emozioni (2020).