Chi lo dice che la pandemia porta solo cattive notizie!?? Certo non è un buon momento ma da inguaribile ottimista cerco sempre di vedere il bicchiere mezzo pieno. Le storie di cui ti voglio raccontare le ho apprese durante il mio zapping sportivo in TV, motivo per il quale potresti già averne sentito parlare ma se così non fosse, almeno ti avrò fatto sorridere e magari scaldare il cuore. Perché? Parlano di speranza. Notizia evento o esperienza che sia, raccontano il desiderio di andare avanti, guardare al futuro. E se anche, in alcuni casi, sarà necessario attendere tempi migliori o più maturi, l’obiettivo sarà sempre lo stesso: crederci sempre e non arrendersi mai!
Il ballerino scalzo Anthony Mmsoma la passione per la danza
Il primo a non arrendersi è un giovanissimo bambino nigeriano che più che stupire ha commosso il mondo. Ho visto il suo video e ti assicuro che oltre alla commozione ho provato una grande ammirazione. D’altra parte vedere un bambino di appena 12 anni, felice, danzare a torso nudo e a piedi scalzi sotto la pioggia ancora oggi stupisce. Eppure non dovrebbe. Sappiamo bene che più degli adulti sono proprio loro a insegnarci, pur nella ingenuità, come rialzarsi e andare avanti.
E Anhtony Mmesoma, di coraggio ne ha da vendere! La sua più che una semplice storia ha il sapore di una favola moderna. Parla di un ragazzo nato a Badagry un piccolo paese sulla costa nigeriana, cresciuto in una famiglia poverissima e in un ambiente dove la danza classica è sconosciuta, ma alla quale Antony non vuole rinunciare. Non basta la povertà, la solitudine o lo scetticismo della gente, il giovane ballerino va avanti per la sua strada, continua a ballare nella piccola scuola di danza seguendo le note del piano acquistato con le donazioni ricevute.
Protagonismo? no, Antony ai social non ci pensa nemmeno, a lui interessa solo imparare. L’iniziativa, tuttavia, voluta dai suoi insegnanti ha colpito la sensibilità di Fade Ogunro, un’ex ballerina nigeriana e un volto noto del territorio africano.
Il ballerino scalzo il sogno dell’accademia
Fade, colpita dal talento di Anthony ha subito contattato la “Leap of Dance Academy”, una scuola di danza nigeriana che offre corsi gratuiti ai bambini per garantire una borsa di studio a Anthony e ai ragazzi che come lui, desiderano studiare la danza classica fino alla maggiore età. Sostenuti da enti e le donazioni l’accademia fornisce ai ragazzi tutto quello di cui hanno bisogno, dalle scarpette, ai trasporti per raggiungere la scuola.
Più che una scuola di danza l’Accademia è diventata per dei ragazzi una grande possibilità per scoprire il proprio talento e la possibilità di esaudire un sogno. I ragazzi e anche Antony hanno ringraziato Fade e la scuola con un messaggio su Instagram e la scuola ha risposto:
“Con pochissime o nessuna risorsa i nostri bambini si stanno allenando per essere il meglio che possono. Chi non ne sarebbe orgoglioso? Quale insegnante non pregherebbe per avere degli studenti che mostrano così tanta voglia di imparare? Bambini che sono pronti a ballare in qualunque condizione. Immaginate cosa potremmo ottenere se avessimo di più.”
Non solo, Mara Galeazzi, prima ballerina della Royal Ballet di Londra responsabile in Africa con la sua fondazione Dancing for the Children, dopo averlo notato, lo ha segnalato ad una accademia inglese, la King’s International Ballet Academy che è disposta a dare ad Anthony una borsa di studio.
È una scuola molto selettiva che accetta solo studenti con evidenti potenzialità, una grande opportunità. potrebbe aiutare Antony a raggiungere un sogno meraviglioso.
Che storia! In questi momenti così difficili la favola di Antony ci riempie il cuore e fa riflettere. Ben vengano queste storie capaci di insegnare che nulla è facile, che il fango sotto i piedi, spesso, è necessario se non altro per capire che per raggiungere un sogno bisogna crederci, accettando magari qualche sacrificio, anche danzare sotto la pioggia!
E ora guarda Anthony come balla..